Tutorial
Come Montare una Batteria: Guida Completa per Principianti

Viti, vitine, gambe, pelli e scatoloni da ogni parte: questo è ciò che si affronta quando si acquista per la prima volta una batteria acustica. Montare da solo una drum kit non è semplice, soprattutto se sei un batterista alle prime armi; ancora più difficile è evitare errori durante il montaggio che si potrebbero ripercuotere sul tuo playing.
Per questo motivo, abbiamo deciso di realizzare un tutorial montaggio batteria dedicato a chi è in procinto di montare il suo primo drum set o per chi ha intenzione di aiutare l’aspirante batterista in questa avventura. Ovviamente, ogni batteria ha le sue peculiarità, ma i componenti da considerare sono pressoché gli stessi.
Leggi le altre guide dedicate alla batteria acustica:
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Le componenti di una batteria acustica
Prima di passare al montaggio di una batteria acustica, è interessante capire cosa si può trovare all’interno della scatola principale. Generalmente, ci sono tutti gli elementi principali che compongono un drum set, a seconda della tipologia di prodotto acquistato: pelli battenti, pelli risonanti, tom, timpano, grancassa, aste e tutto il necessario per iniziare a suonare da zero. La cassa solitamente arriva smontata e contiene al suo interno gli altri tamburi come il timpano e i due tom.


Montaggio della cassa
Una volta rimosso l’imballaggio e il cerchio di rinforzo, arriviamo al fusto della cassa, il corpo principale del tamburo. Dopo aver disimballato anche il fusto, è il momento di prepararlo al montaggio: avrai bisogno dei cerchi che corrispondono alla dimensione della cassa e che serviranno a fissa le pelli, battente e risonante.
La prima pelle da montare è la battente, ovvero quella colpita da pedale. Per identificare la corretta posizione, è necessario osservare il fusto della cassa. Il reggitom, ovvero il supporto per il tom, è leggermente spostato verso un lato: la pelle battente andrà montata sul lato opposto rispetto al reggitom. Inoltre, in linea generale, la pelle battente della grancassa è trasparente, mentre quella risonante è bianca (o nera). Quindi:
- Appoggia la pelle battente sul fusto e posiziona il cerchio di rinforzo, cercando di allineare l’aggancio per il pedale in maniera corretta per poi fissare il pedale.
- Inserisci le viti lunghe con rondella nei fori del cerchio e avvitale al bloccato sul fusto, aiutandoti con la chiavetta.
- Stringi le viti senza esagerare e fermati quando senti resistenza.
- Ripeti l’operazione per tutti i blocchetti attorno al cerchio.
Per garantire una tensione uniforme, ti consiglio di stringere prima di tutte le viti a mano e poi dare un mezzo giro con la chiavetta, procedendo in modo alternativo tra le viti, per accordare la grancassa nel modo corretto.
Una volta completata questa parte, gira la grancassa e procedi nella stessa maniera per la pelle risonante. Se desideri un suono più controllato, ti suggeriamo di inserire all’interno un piccolo cuscino, prima di montare la seconda pelle.


Montaggio del timpano
Adesso che la cassa è montata, passiamo al timpano. Anche in questo caso, raccogli tutto il necessario: il timpano stesso, le viti e le rondelle, le due pelli (battente e risonante) e la chiavetta. Per prima cosa, quindi, rimuovi la plastica dal timpano e rimuovi i cerchi nel caso in cui fossero già montati.
Iniziando con la pelle risonante, quella trasparente, posizionala correttamente identificando il blocchetto del reggitom che si trova sulla parte inferiore del timpano. La pelle risonante andrà montata sempre sulla parte opposta.
Appoggia la pelle risonante sul lato inferiore e posizionala sotto al cerchio metallico. Come avvenuto per la cassa, allinea i fori del cerchio con i blocchetti del timpano, inserisci una vite con la sua rondella in ogni foro e avvita a mano. Una volta inserite tutte le viti, dai mezzo giro con la chiavetta per fissarle saldamente. Ripeti lo stesso procedimento con la pelle battente.
Terminata questa fase, è arrivato il momento di montare le gambette del timpano che vanno inserite nei fori situati sui blocchetti laterali. Assicurati che le gambette siano orientate verso l’esterno, in maniera tale che il timpano abbia una buona stabilità. Inseriscile e regola l’altezza in maniera che sia uniforme. La regolazione definitiva sarà poi effettuata una volta che la batteria sarà completamente montata.


Montaggio dei tom
Per quanto riguarda i tom, invece, di solito sono i pezzi della batteria che sono già montati, il che semplifica il processo di montaggio. Nel caso in cui capitasse di trovare i tom smontati, il procedimento da seguire è lo stesso di cassa e timpano.
Infatti, anche in questo caso ci sono due pelli, risonante e battente. Nel caso in cui entrambe le pelli dovessero avere il logo, potrai metterne una sotto e una sopra a tuo piacimento. Successivamente, posiziona il cerchio metallico sopra la pelle e fissalo con le viti, seguendo lo stesso procedimento già visto.


Montaggio del pedale della cassa
Per imparare come montare una batteria, un altro aspetto da considerare è l’hardware. Uno dei primi elementi è sicuramente il pedale della cassa che, come spesso capita, è già completamente assemblato: non dovrai preoccuparti di montarlo da zero!
In ogni caso, è bene sapere che il pedale si compone di due parti principali: il corpo del pedale e il battente. Probabilmente, il pedale risulterà sganciato in alcuni suoi punti: ecco perché dovrai inserire le parti del pedale nei due fori presenti ai lati della base, uno per ogni lato. Completando questo passaggio, il pedale sarà stabile.
L’ultimo passaggio prevede di fissare il battente. Quindi, svita leggermente la vita presente sul supporto per allargare il foro in cui inserirlo. Una volta aggiunto il battente, stringi la vite per fissarlo in posizione, assicurandoti che sia ben saldo.


Montaggio dell’hardware
Asta per il charleston
Anche il pedale del charleston è composto da due elementi principali: il pedale e un’asta sottile. Una volta liberato il pedale dalla plastica, noterai due fori sulla base, all’interno dei quali dovrai inserire i perni per fissare il pedale stesso. Completato questo passaggio, il pedale sarà stabile.
Il secondo elemento è un’asta sottile che si avvita facilmente al corpo del pedale. Potrai anche regolare l’altezza dell’asta girando la vite che la blocca: sulla parte superiore dell’asta verranno montati i piatti del charleston.


Reggirullante
Il reggirullante è un elemento un po’ diverso rispetto alle altre aste della batteria e si compone da due parti principali: la base con tre gambette e la parte superiore che viene chiamata “asta a ragno” per via del suo meccanismo.
Per configurarlo correttamente, apri le gambette della base quel tanto che basta per garantire stabilità e stringi la vite per fissarle in posizione. La parte superiore, invece, si caratterizza da tre astine regolabili attraverso una vite centrale. Non dovrai far altro che inserire la parte tubolare nell’asta principale e regolare l’altezza in base alle tue preferenze.
Una volta sistemata l'asta, le tre astine si apriranno: a questo punto, potrai appoggiarvi sopra il rullante. Per bloccare il rullante in posizione, utilizza la rondella per stringere lentamente le astine attorno al rullante.


Aste per piatti
In un tutorial completo per il montaggio batteria, non può mancare un capitolo dedicato alle aste della batteria che si dividono essenzialmente in due categorie principali: aste dritte e aste a giraffa.
Le aste sono composte da due sezioni che consentono di regolarne l’altezza. Con l’asta dritta, basterà semplicemente aprire le gambette, fissare la vite per garantirne stabilità e inserire la sezione tubolare nella base, scegliendo poi l’altezza.
Il montaggio delle aste a giraffa è pressoché identico ma vale la pena notare che questi hardware hanno una sezione estendibile orizzontalmente. Il meccanismo permette di spostare il piatto non solo verso l’alto ma anche in avanti, una funzionalità piuttosto utile se si vuole regolare la distanza tra i piatti stessi.


Montare i piatti della batteria
Dopo aver montato la batteria e regolato le aste e il rullante, è arrivato il momento di procedere con l’ultima fase: l’installazione dei piatti. Per ride e crash, il procedimento è lo stesso:
- Scegli un’asta dritta o a giraffa
- Svita la vite
- Rimuovi i feltrini
- Posiziona il piatto facendolo scivolare attraverso il foro centrale
- Rimetti i feltrini e stringi la vite per fissare
Il montaggio risulta più complicato quando si tratta del charleston. Per prima cosa, è necessario individuare un elemento fondamentale composto da due feltrini e una vite. Quindi, rimuovi uno dei feltrini e prendi il piatto superiore (quello identificato con la scritta “top”). Posizionalo rimettendo il feltrino e stringendo la vite per fissare il tutto. Successivamente, monta il piatto inferiore sull’asta del charleston posizionandolo al contrario. Terminata questa fase, inserisci la parte superiore sull’asta e avvita tutto.


Conclusione
Montare una batteria acustica è un procedimento che richiede precisione, tempo e pazienza. Considerando tutti gli elementi che compongono un drum kit, il margine di errore è davvero alto, soprattutto se sei un batterista alle prime armi che sta per montare il suo primo strumento.
Dal montaggio della cassa fino ai piatti, ogni passaggio richiede una certa manualità. Tuttavia, ciò non significa che sia impossibile! Attraverso la nostra guida siamo certi che potrai ottenere ottimi risultati e imparare come montare una batteria da zero.