Osservatorio
L'Apertura: Si Farà Sempre più Musica

Attraverso StrumentiMusicali.net e i negozi Play! Music Store e grazie ai nostri portali gratuiti dedicati ai musicisti Mercatino Musicale e Villaggio Musicale, riusciamo ad avere un punto di osservazione privilegiato sul mondo della musica attiva nel nostro Paese e a mettere in relazione le tendenze delle attrezzature per fare musica.
Ho voluto con questo articolo condividere questo privilegio e creare degli spunti per provare a capire quale sarà il prossimo futuro del fare musica, che è ciò che da sempre ci unisce.
Dopo anni di difficoltà e forte cambiamento, uno dei problemi che abbiamo riscontrato durante la pandemia è stato quello dei ritardi nella produzione e approvvigionamento dei prodotti.
Il 2023 è il primo anno in cui possiamo dire di aver raggiunto finalmente una buona stabilità, anche se permangono importanti criticità, in particolare nell’ambito dei prodotti audio, elettronici e soprattutto DJ di fascia professionale.
Questa difficoltà, oltre che per la complessità di produzione, ha come causa in realtà una notevole crescita di interesse da parte del mercato. Dall’inizio di quest’anno abbiamo rilevato un aumento significativo degli acquisti proprio dei prodotti per la riproduzione di musica dal vivo, che ha toccato a fine anno circa un +40% per i sistemi di diffusione audio, trascinando con sé anche le categorie del mondo dj (+36%) e degli accessori per lo spettacolo (+45%). Nessun’altra categoria è cresciuta a un ritmo così elevato negli ultimi 12 mesi.
Le caratteristiche dei prodotti maggiormente venduti indicano che si sono attrezzati soprattutto i luoghi che diffondono musica in maniera costante, non solo quindi le band impegnate nei concerti dal vivo (dai piccoli locali agli stadi), ma anche i luoghi di intrattenimento, dai ristoranti, ai pub, alle feste private.
La tendenza post-covid-19 va dunque nettamente in questa direzione: la voglia di svago è sempre più accompagnata dalla musica in tutte le sue declinazioni.
Nel gioco di “chi sale e chi scende” si nota al contrario un forte rallentamento nel mondo dell’home e studio recording e della produzione amatoriale audio/video, che sono stati i grandi fenomeni durante il periodo del Covid.
La forte inflazione ha visto la crescita a due cifre dei prezzi di tutti gli strumenti negli ultimi anni, con un potere di spesa di chi fa musica che non è cresciuto purtroppo di pari passo. Ma l’importanza della musica nella quotidianità di tutti, grazie anche e per fortuna all’aiutino dei sempre comodi pagamenti rateali, è talmente grande che niente e nessuno la fermerà!