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Risorse per Musicisti di Redazione | 01-01-2024

Marketing Riff: Comunicare Messaggi Emotivi

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Marketing Riff: Comunicare Messaggi Emotivi

Eccoci al nono round di Marketing Riff e, forse, mai come questa volta voglio parlarti di qualcosa che mi sta particolarmente a cuore: fare e comunicare la propria arte per gli altri, e non solo per se stessi. 

La musica, quella fedele compagna di viaggio che fa da colonna sonora alle nostre vite, mettendo in risalto i momenti migliori e offrendo conforto quando le cose si fanno difficili, rendendola uno di quei film che ami tanto vedere. 

La musica, quell'arma potente di guarigione e conforto che non può non coinvolgere la sfera emotiva di chiunque la incontri. Se sei un compositore o un musicista, dunque, non stai mai solo suonando; stai creando un messaggio emotivo, spedito direttamente al cervello di ogni ascoltatore. 

La musica, quel linguaggio universale creato dall’uomo per superare ogni confine e barriera.

Sarà per questo che comunicazione e musica sono due ambiti tanto distanti quanto vicini: se non presti la giusta attenzione, il modo in cui trasmetti il tuo messaggio emotivo, può cambiarne radicalmente la percezione finale.

A quale ricerca di emozioni corrisponde la tua musica?

Forse è questa la domanda che ogni musicista, compositore e produttore dovrebbe porsi nel cercare il proprio "pubblico ideale". Non si tratta solo di dati demografici, mode e interessi. Come ogni anno, il Festival di Sanremo - l'unico momento in Italia in cui si discute di musica al bar invece che di calcio e gossip - ci ricorda qualcosa di prezioso: certe canzoni possono toccare le corde emotive degli ascoltatori più inaspettati

Un brano di un giovane trapper può commuovere tua nonna più di quanto tu possa immaginare, superando in un attimo ogni tuo bias.

Ma perché succede? 

Perché durante la kermesse, tua nonna non ascolta semplicemente casualmente un brano passato in radio come tanti altri, ma si immedesima in quel momento collettivo di ascolto musicale, pronta ad assorbire il messaggio emotivo, ascoltandolo direttamente dalla voce dell’artista. Come dicevo, il mezzo e il contesto comunicativo sono capaci di influenzare la percezione della tua musica.

Generi e suoni, che nascono da ricerche di emozioni

Diversi generi musicali sono nati da contesti e culture differenti, come risposta a specifiche ricerca di emozioni e sensazioni.

Per esempio, il blues, nato tra le comunità afroamericane del sud degli Stati Uniti all'inizio del XX secolo, è emerso come espressione della sofferenza e della lotta quotidiana. Le sue note malinconiche e le liriche struggenti riflettono le esperienze di oppressione e segregazione, ma anche la forza interiore e la resilienza del popolo afroamericano. 

Brani come "Strange Fruit" di Billie Holiday o "Crossroad Blues" di Robert Johnson non solo trasmettevano il dolore e la disperazione, ma offrivano anche un senso di comprensione e solidarietà per coloro che si trovavano in situazioni simili. Allo stesso modo, la musica classica, con le sue composizioni complesse e i suoi arrangiamenti sofisticati, ha il potere di influenzare positivamente la nostra salute mentale. Frequenze specifiche, come il "risonatore di Schumann" a 7,83 Hz, sono state associate alla riduzione dello stress e all'aumento della concentrazione e della creatività. 

Chiarito che la tua musica è un messaggio emotivo più complesso di quello che si possa pensare, è fondamentale comunicare al tuo pubblico in modo coerente con il messaggio, ma soprattutto senza mai cadere nella autoreferenzialità. Ma come fare? Semplice, basta creare e donare valore.

5 MODI PER “DONARE” VALORE

1. Ascolta il tuo pubblico - Prima di comunicare il tuo messaggio emotivo, comprendi chi sono davvero i tuoi ascoltatori e quali sono le loro “ricerche di emozioni”. Fai domande, ascolta i loro feedback e adatta il tuo stile comunicativo per entrare in sintonia con loro. 

2. Condividi storie significative - Chi ha detto che il tuo profilo artista debba essere esclusivamente un susseguirsi di locandine, fotografie in tiro e artwork di uscite discografiche? Sentiti libero di condividere storie che possano emozionare, sempre legate al messaggio emotivo della tua musica.  ?

3. Crea contenuti educativi - Certamente non dovrai smettere di promuovere i tuoi brani, ma è opportuno ampliare il tuo piano editoriale per evitare di essere autoreferenziale. Perché non condividere delle curiosità o delle chicche musicali, a maggior ragione se presenti nei tuoi brani? ?

4. Sii autentico e trasparente - Evita di concentrarti esclusivamente su te stesso e sulle tue realizzazioni. Mostrare empatia e umanità, in particolar modo quando si vivono delle esperienze estremamente positive, può essere la chiave per non incorrere in boomerang reputazionali. ?

5. Fornisci risorse utili – Con ogni probabilità, produci un certo tipo di musica come risposta a una tua personale “ricerca di emozione”. Condividi, allora, ai tuoi seguaci tutto quello che ti aiuta a soddisfare questo bisogno, come ascoltatore, per farli entrare davvero nel tuo mondo.