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Risorse per Musicisti di Redazione | 19-05-2025

Deduzione costi e detrazione iva sugli acquisti

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Deduzione costi e detrazione iva sugli acquisti

Chi ha una Partita IVA in regime fiscale normale, quando affronta una spesa che riguarda direttamente la propria attività professionale ha la possibilità di dedurre il costo e detrarre l’IVA su tale acquisto. In sintesi:

Deduzione del costo: la spesa affrontata risulta un’uscita finanziaria che va a ridurre il reddito sul quale verranno conteggiati tasse e contributi. 

Detrazione dell’IVA: l’IVA pagata per l’acquisto viene detratta dall’IVA generata dalle fatture emesse per la propria attività andando a ridurre quindi l’IVA da versare all’erario. 

ATTENZIONE: Chi ha una Partita IVA in regime forfettario non può né dedurre i costi né detrarre l’IVA.

Per quanto riguarda gli artisti iscritti come soci a una Cooperativa il discorso merita un approfondimento.

Deduzione dei costi

Il socio può far dedurre i costi alla Cooperativa cui fa parte se questi sono direttamente riconducibili a una precisa prestazione artistica. 

Per esempio: per un determinato spettacolo necessito di noleggiare un sub al costo di 100,00 euro + IVA. In questo caso il negozio emetterà fattura intestata alla Cooperativa e tale cifra verrà dedotta dall’imponibile fatturato dalla cooperativa al cliente per la realizzazione di tale evento (organizzatore dell’evento). 

Esempio pratico: Per uno spettacolo emetto una fattura complessiva di 600,00 + IVA all’organizzatore, il negozio mi fa una fattura di 100,00 + IVA per il noleggio del sub, le tasse e i contributi sulla mia performance verranno quindi conteggiate sui 500,00 euro rimanenti.

Allo stesso modo è possibile dedurre il costo di tutte le spese sostenute per le proprie prestazioni come per esempio i pasti, il costo dell’autostrada, il costo dell’hotel. Sarà ovviamente necessario avere le pezze giustificative (scontrini e, dove possibile, fattura intestata alla cooperativa).

Per quanto concerne le spese riguardanti il carburante le possibilità sono 2 e sarà la cooperativa a indicarvi qual è l’opzione che la società utilizza:

1) Rimborso spese chilometrico: sarà necessario effettuare per ogni prestazione la redazione di un apposito prospetto contenente il calcolo dei chilometri percorsi e, a seconda del tipo di veicolo utilizzato, il relativo costo chilometrico come da tariffario ACI.

2) Rimborso spese forfettario di trasferta: sistema di semplice applicazione perché indipendentemente dalla tipologia di veicolo e dalla distanza percorsa si riconosce una cifra fissa che può andare fino a 46,00 euro (al giorno, a componente) ogni volta che l’esibizione si tiene in un comune diverso da quello in cui il socio risiede.  

Detrazione dell'IVA

Il socio può far detrarre l’IVA alla Cooperativa su determinati acquisti che sono relativi a spese direttamente riconducibili all’esibizione (vedi esempio precedente), spese pubblicitarie, acquisto di gadget da regalare durante gli spettacoli, materiale di consumo e regolare sostituzione (perr esempio corde della chitarra, corde del basso, liquido del fumo...). 

Esempio pratico: Durante il mese di marzo ho acquistato a nome della Cooperativa 122,00 (IVA compresa) di materiale di consumo. Le 22,00 euro di IVA le andrò a detrarre versando 22,00 euro in meno sull’IVA (a debito) generata dalle fatture emesse dalla Cooperativa.

Acquisto di attrezzatura

Tutto ciò che viene acquistato a nome della Cooperativa diventa di proprietà della Cooperativa. Per questo l’acquisto di attrezzatura a nome di una Cooperativa è assolutamente da non fare. I motivi sono molteplici:

1. In caso di controlli viene chiesto di verificare la strumentazione di proprietà della società, la quale dovrebbe essere custodita in un magazzino della Cooperativa salvo che tale attrezzatura non sia in uso al socio per concerti che ovviamente devono essere in corso d’opera al momento della verifica ispettiva (attività comprovabile con agibilità e fatture emesse in tale periodo da chi detiene tali strumenti);

2. Nel bilancio della Cooperativa tutti questi beni vanno a incrementare l’attivo patrimoniale della società, ma la Cooperativa non ne ha il possesso effettivo. Di conseguenza in caso di controlli viene contestata la falsa rappresentazione del bilancio ed il reato di distrazione beni sociali;

3. Dal momento in cui il socio decide di recedere dalla Cooperativa lo strumento che fine fa? Il socio deve riacquistare il bene dalla Cooperativa;

4. La garanzia dell’attrezzatura dura un anno invece che due e questo, in caso di determinata strumentazione, ha un suo valore;

5. Normalmente, in caso di problemi finanziari da parte della Cooperativa, i soci rischiano esclusivamente il capitale sociale versato al momento dell’iscrizione. Ma nel caso in cui l’attrezzatura risulti di proprietà della Cooperativa ed essendo quindi un bene patrimoniale della stessa, tale strumentazione può essere “aggredita” come patrimonio societario dai creditori.