Il microfono è uno tra i dispositivi audio più richiesti in assoluto anche perché la compravendita di microfoni usati continua a riguardare marchi ?e modelli classici che sono ancora oggi considerati degli standard ?di riferimento per il settore audio 

A questi modelli “storici” si aggiungono quelli di marchi più recenti, il cui rapporto qualità/prezzo anche nel mercato dell’usato è spesso molto interessante, proprio in virtù del fatto che l’offerta in questa categoria di prodotto è sempre molto elevata.

Negli ultimi anni, l’acquisto di un microfono nuovo è diventato accessibile a tutti. La tecnologia adottata nella produzione di questo tipo di apparecchiatura è ormai assestata da decenni e, proprio per questo, la concorrenza tra i produttori di tutto il mondo è così forte da tenere i prezzi a livelli incredibilmente bassi. Tuttavia, anche se dal punto estetico sembra che un microfono appaia del tutto identico a un altro, ci sono valide ragioni per le quali, per esempio, possiamo trovare sul mercato del nuovo un microfono dinamico per voce destinato all’utilizzo live proposto da un marchio a meno di 20 euro e un microfono della stessa tipologia offerto da un altro marchio a più di 500 euro.

Al di là di pochi casi estremi di questo tipo, è più comune vedere ridotta questa forbice a una quotazione variabile tra 20 e 200/250 euro, comunque una differenza significativa di prezzo che ha spesso valide ragioni.

Di qualunque tipologia di microfono si tratti, il costo di un modello varierà in virtù di: valore del brand e affidabilità del costruttore, qualità dei componenti a partire dalle specifiche proprietà elettriche dei trasduttori (qualità audio) per arrivare a solidità dell’oggetto, resistenza agli urti e capacità di isolamento dai rumori di maneggiamento e ambientali grazie a eventuali accessori inclusi nella confezione e altri particolari che rendono “speciale” uno specifico modello.

Queste considerazioni preliminari ci fanno capire perché la ricerca di un microfono sul mercato dell’usato sia indirizzata soprattutto all’acquisto (e alla vendita) dei modelli storici, iconici o comunque dal design e dalla affidabilità nel tempo della componentistica piuttosto che su quelli di fascia più economica, che sarà sempre più conveniente acquistare come nuovi. Sì, perché parlando di modelli economici, è illuminante l’esempio di un annuncio presente su Mercatino Musicale che offre a 25 euro un set di due microfoni pencil a condensatore, di cui uno con “problemi di contatti”, quando lo stesso set nuovo sul sito di StrumentiMusicali.net ne costa 55.

Se la vostra necessità è quella di dotarvi di microfoni di qualità per allestire il vostro studio di registrazione o il vostro piccolo service per il live, e non avete sufficiente budget per comprare prodotti nuovi, la grande offerta di modelli usati presente su Mercatino Musicale vi permetterà di dare buon esito alla vostra ricerca, purché usiate qualche cautela.

Per aiutarti a evitare di ritrovarti con un microfono di scarsa qualità o malfunzionante, ecco alcuni consigli per approcciare all’acquisto di un modello usato.

Scegliete il microfono adatto per voi

È facile farsi prendere troppo dall’entusiasmo per le buone occasioni e fare acquisti inutili. Quindi, siate certi di sapere esattamente cosa volete prima di iniziare a fare shopping:

• Vi serve per lo studio o per l’uso dal vivo?
• Su quali strumenti e per quali tipi di ripresa vi servono?
• Che tipo di suono volete ottenere? Preferite una risposta più definita sulle basse o sulle alte frequenze?
• Vi disturba la presenza di un alimentatore esterno?

Dopodiché eccovi alcuni consigli su come proseguire:

Controllate il microfono prima dell’acquisto

I microfoni sono degli oggetti delicati. Non dovete temere di chiedere al venditore la possibilità di controllarne il corretto funzionamento prima dell’acquisto. Se il venditore non dispone della certificazione di un centro di assistenza qualificato, chiedete di poterlo fare voi prima di pagarlo. Quando si tratta di apparecchiature audio usate, nessuno può consigliarvi meglio di un tecnico.

Fidatevi dei modelli più vecchi (e probabilmente più costosi)

Una delle differenze tra microfoni economici e microfoni di maggiore qualità è la durevolezza. I microfoni costosi durano di più, resistono di più ai colpi e sono molto più facili da riparare. Se dovete scegliere tra un microfono di 15 anni che in origine veniva venduto a 1.000 euro e un microfono di 6 mesi che veniva venduto nuovo a 200 euro, potrebbe essere consigliabile il primo, fatte salve le dovute verifiche sul loro stato...

Assicuratevi che sia inclusa una custodia imbottita

La presenza di una custodia protettiva è un buon indizio sulla cura che il venditore avrà avuto nell’usare il microfono che ha deciso di vendere e garantirà che non ci saranno danni al microfono durante l’eventuale spedizione.

Richiedete foto che documentino lo stato del microfono

Se le foto pubblicate nell’annuncio su Mercatino Musicale non sono di alta qualità, chiedetele specificando che riprendano tutti i lati del microfono, così da poter verificare che non ci siano graffi o ammacchi su corpo e griglia. Certo, è possibile che un microfono con un sacco di graffi e segni suoni ancora bene, ma non è molto probabile. I graffi sono il frutto di cadute o di maneggiamenti scorretti e il microfono può sopportare solo una certa quantità di questi “incidenti” prima che qualcosa si allenti (viti) o si distacchi (saldature).