Se sei alla ricerca di una Superstrat moderna che combini estetica vintage e funzionalità avanzate, come l’escursione completa di un Floyd Rose, non è necessario cambiare completamente chitarra. Il Vegatrem è un ponte innovativo in grado di garantire le stesse prestazioni di un Floyd Rose ma senza alcuna alterazione permanente del tuo strumento. Sei curioso di scoprire il risultato finale? 

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Vegatrem in tre versioni: unboxing e prime impressioni

Il ponte Vegatrem è disponibile in diverse colorazioni, con un sistema compatibile sia con Stratocaster a 6 viti che a due viti, oppure con altri modelli come la Telecaster. Ogni confezione include adesivi, istruzioni, schemi per la regolazione delle molle in base alla tensione delle corde e naturalmente il ponte, completo di molle di varie durezze.

Il Vegatrem, realizzato interamente in acciaio, è compatto ma progettato per offrire una corsa completa, simile a quella di un Floyd Rose, senza bisogno di scassi aggiuntivi. Le lame del ponte si incastrano in una piastra apposita, consentendo un movimento fluido su e giù, ideale per bending estremi e dive bomb.

Dal punto di vista costruttivo, il Vegatrem si distingue per l'elevata qualità: materiali robusti, leva priva di gioco e meccanismo reattivo, con un feeling morbido e preciso. A detta di molti chitarristi, il Vegatrem offre una risposta del tutto paragonabile ad un Floyd Rose, ma con meno complicazioni in fase di setup e manutenzione. 

Montaggio del Vegatrem

Il punto di forza del Vegatrem è sicuramente la leva: attraverso un doppio gommino e ad un sistema di inserimento ad incastro, assicura una risposta immediata. Il cuore del progetto è il sistema di ancoraggio. Infatti, il ponte non si appoggia più sulle viti tradizionali ma su un blocchetto in acciaio, dotato di scanalature che accolgono le lame del ponte stesso. 

Questo design riduce attriti, elimina punti di frizione e garantisce un’oscillazione fluida, stabile e precisa, evitando lo stress meccanico tipico del tremoli classici o dei due pivot. Il posizionamento viene rifinito grazie a fori ovali nel blocchetto, che permettono un allineamento millimetrico rispetto al manico. 

Il montaggio delle corde è altrettanto semplice. Il metodo pratico prevede di appoggiare il ponte, inserire due corde per stabilizzarlo, quindi procedere con l’installazione delle molle interne. Queste, disposte a piramide, garantiscono una tensione bilanciata, evitando sbilanciamenti e forzature.

Il risultato è un’installazione precisa, efficace e stabile, pensata per ottenere il massimo in termini di feeling, sustain e accordatura, senza rinunciare all’affidabilità meccanica.

Una volta montate le corde, è il momento di passare al setup vero e proprio. Come ogni ponte, anche il Vegatrem richiede l’intonazione delle sellette e la regolazione del radius, cioè la curvatura delle sellette in base al profilo del manico.

Per eseguire entrambe le operazioni, è necessario allentare le viti esagonali presenti sulla parte superiore di ciascuna selletta. Una volta allentata, la selletta è libera di muoversi sia avanti e indietro (per regolare l’intonazione), sia in altezza (per impostare il radius corretto).

Tutto può essere fatto comodamente con la stessa chiave a brugola, rendendo il processo snello e intuitivo. Per il resto, il setup del ponte segue le stesse logiche di qualsiasi altro tremolo tradizionale, con alcune accortezze specifiche legate alla struttura flottante del Vegatrem.

Vegatrem: tra feeling, funzionalità e upgrade definitivo

La sensazione che restituisce il Vegatrem non è tanto quella del “sostituto perfetto del Floyd Rose” ma, piuttosto, di un ibrido intelligente: da un lato l’escursione completa di un Floyd, dall’altro il feeling più morbido e familiare di un tremolo Fender vintage.

Il segreto sta tutto nella massa: il Vegatrem, pur essendo interamente in acciaio e solidissimo, è più compatto e leggero di un Floyd. Questo riduce le vibrazioni, rende la leva più reattiva e il movimento più fluido, senza sacrificare precisione o stabilità. L’innesto a pressione della leva è una chicca: zero gioco, posizione sempre stabile. Dive bomb, flutter, piccoli vibrati: tutto è possibile.

Montarlo non è complicato, e con un minimo di esperienza o l’aiuto di un liutaio si può ottenere una trasformazione radicale dello strumento. L’unico vero contro? Il prezzo. Il Vegatrem non è certo economico, tuttavia, il livello costruttivo e le performance ne giustificano il costo finale. 

Conclusione

Il Vegatrem rappresenta una soluzione valida per chi desidera trasformare la propria chitarra in una Superstrat moderna senza rinunciare all’anima dello strumento originale. Grazie alla sua progettazione intelligente e ai materiali di alta qualità, permette di ottenere un’escursione completa simile a quella di un Floyd Rose, ma con meno stress meccanico, maggiore stabilità dell’accordatura e un setup decisamente più semplice.

La possibilità di montarlo senza alcuna modifica irreversibile lo rende perfetto anche per strumenti di pregio o vintage. Dal feeling della leva alla risposta delle molle, ogni dettaglio è studiato per garantire un’esperienza fluida, reattiva e professionale. Che tu stia cercando più versatilità, migliori performance dal vivo o semplicemente un ponte più affidabile, il Vegatrem si candida come una delle opzioni più convincenti sul mercato. Non ti resta che provarlo e scoprire se, anche per te, può diventare il ponte definitivo.