Guide all'Acquisto
La mia Prima Chitarra Acustica: Guida Pratica alla Scelta (per Principianti)

Scegliere la prima chitarra acustica è un momento importante per chiunque voglia avvicinarsi allo strumento nel modo giusto. I dubbi relativi al primo acquisto possono essere facilmente sciolti attraverso una serie di consigli che ti consentiranno di individuare le caratteristiche essenziali di una buona chitarra, gli elementi da osservare attentamente prima dell’acquisto e i principali errori da evitare.
In questa guida, ti presenteremo due tipi di strumenti: uno ideale per chi muove i primi passi e un altro dedicato a chi cerca qualcosa di leggermente più evoluto. Ecco quindi come scegliere la chitarra acustica perfetta per iniziare al meglio il proprio percorso musicale.
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Chitarre acustiche economiche: cosa controllare prima dell’acquisto
Attenzione ad action e capotasto
Quando si sceglie una chitarra acustica entry level, è fondamentale prestare attenzione ad alcuni dettagli costruttivi che possono fare la differenza tra uno strumento valido e uno che rischia di scoraggiare fin da subito. Il primo elemento da valutare è senza dubbio l’action, ovvero la distanza tra le corde e il manico: se troppo alta, lo strumento risulterà difficile da suonare, soprattutto per chi è alle prime armi. Purtroppo, molte chitarre economiche tendono ad avere un'action mal calibrata a causa di processi produttivi semplificati per contenere i costi.
Oltre all’action, è importante verificare anche la lavorazione del capotasto. Le corde, a vuoto, non devono frustare contro i tasti né risultare troppo alte nei primi fret, altrimenti si compromette intonazione e suonabilità. Questi aspetti, se trascurati, possono trasformare l’apprendimento in una frustrazione: uno strumento scomodo o mal settato non solo rende più difficile la pratica quotidiana, ma può anche allontanare dalla musica chi sta iniziando con entusiasmo.
Scegliere una chitarra ben regolata fin dall’inizio, anche nella fascia economica, significa garantire una migliore esperienza di apprendimento, evitando problemi tecnici che non si è ancora in grado di risolvere da soli. Comfort, facilità di esecuzione e buona intonazione sono requisiti minimi che ogni chitarra per principianti dovrebbe offrire.


Manico e peso per una chitarra acustica comoda
Quando si sceglie una chitarra acustica per principianti, uno degli elementi più importanti da valutare è la comodità del manico. Un manico ben proporzionato, né troppo sottile né eccessivamente largo, favorisce una presa naturale e confortevole, soprattutto per chi sta imparando a posizionare correttamente le dita sugli accordi. Una forma che "avvolge" la mano senza affaticarla rende l’apprendimento più fluido e meno frustrante, riducendo il rischio di abbandonare lo strumento nei primi mesi.
Allo stesso modo, anche il peso complessivo dello strumento gioca un ruolo fondamentale. Una chitarra troppo pesante può risultare scomoda da tenere, soprattutto per i più giovani o per chi ha una corporatura minuta. Optare per uno strumento leggero, ma ben bilanciato, aiuta a suonare più a lungo senza affaticarsi, facilitando l’approccio iniziale allo studio. Alcuni modelli economici, come quelli della gamma Yamaha, riescono a coniugare queste caratteristiche offrendo manici confortevoli e corpi leggeri, pensati proprio per chi muove i primi passi nel mondo della chitarra.


Suono bilanciato e accordatura stabile
Un aspetto spesso trascurato nella scelta di una chitarra acustica economica è la qualità del suono. Anche nei modelli entry level, è importante che lo strumento restituisca un timbro bilanciato, senza eccessi di alte frequenze o fastidiosi picchi striduli. Un suono piacevole e coerente lungo tutta la tastiera, anche nelle posizioni più alte del manico, è un segnale evidente di una buona costruzione e di un’attenta messa a punto.
Altro elemento da non sottovalutare è la stabilità dell’accordatura. Un buon sistema di meccaniche – le cosiddette "chiavette" – deve permettere alla chitarra di rimanere intonata per tutta la sessione di studio, anche dopo alcuni giorni. Questo è particolarmente importante per i principianti, che non hanno ancora l’orecchio allenato per riconoscere una nota stonata o rimettere a punto rapidamente lo strumento.
Trovare questi due aspetti – suono gradevole e tenuta dell’accordatura – in una chitarra acustica economica non è sempre scontato. Quando però ci sono, rappresentano una garanzia di affidabilità, soprattutto per chi si sta avvicinando allo strumento e ha bisogno di un’esperienza di apprendimento fluida e motivante.


Forma, dimensione e comfort
Quando si valuta l'acquisto di una chitarra acustica, soprattutto per chi è alle prime armi, è fondamentale considerare se l'amplificazione è davvero necessaria. In assenza di esigenze specifiche – come l’utilizzo in una band o su un palco – può essere più sensato investire il budget nella qualità dei legni e della costruzione, piuttosto che in un sistema elettrico che, alla fine, rischia di restare inutilizzato.
Ma il vero punto chiave resta la comodità. Anche senza saper suonare, è facile capire se una chitarra "calza" bene sul proprio corpo: se è troppo grande, pesante o ingombrante, trasmette subito una sensazione di disagio. Questo vale ancora di più per ragazzi e ragazze in fase di apprendimento, che potrebbero trovarsi meglio con modelli più piccoli o con forme del corpo più compatte. Non esistono domande banali in fase di scelta: chiedere una versione più piccola o diversa è del tutto normale e spesso necessario.
Inoltre, la dimensione del manico può fare la differenza. Un manico troppo alto o spesso può risultare faticoso da suonare per chi ha mani piccole, rendendo più difficile il raggiungimento delle note. Al contrario, un manico ben proporzionato favorisce un migliore controllo e una postura corretta.
Si tratta di un aspetto di particolare rilevanza soprattutto per i giovani musicisti che iniziano a cimentarsi con la chitarra in modo più strutturato. In questi casi, la scelta di uno strumento adatto alla propria fisicità è uno dei principali fattori che influenzano la continuità e il piacere nell'apprendimento.


Due modelli consigliati per iniziare
Yamaha F370: ottimo rapporto qualità-prezzo
Tra le scelte ideali per chi si avvicina per la prima volta al mondo della chitarra acustica, la Yamaha F370 in versione Black rappresenta una delle opzioni più interessanti nella fascia entry-level. Si tratta di una dreadnought con una linea estetica accattivante, verniciatura nera lucida e una costruzione solida. Pur rientrando tra i modelli considerati “primo prezzo”, offre una qualità costruttiva e sonora superiore alla media della sua categoria.
La F370 è uno di quei casi in cui il rapporto qualità/prezzo risulta estremamente vantaggioso. È pensata per chi desidera uno strumento affidabile e ben bilanciato senza dover affrontare un investimento importante. Il suono è equilibrato, la tenuta dell’accordatura è buona e l’intonazione lungo il manico risulta sorprendentemente precisa, aspetti tutt’altro che scontati in questa fascia di prezzo.
Washburn Dreadnought: per chi desidera qualcosa in più
Per chi è disposto a spendere qualcosa in più, la proposta si sposta su una dreadnought prodotta da Washburn, un marchio meno conosciuto ma di assoluta affidabilità. Questo modello colpisce subito per la sua estetica più naturale, con top in abete e fasce e manico in mogano, lasciati a vista senza verniciature coprenti. Il risultato è un look più tradizionale e raffinato, perfetto per chi apprezza la bellezza del legno naturale.
Dal punto di vista tecnico, offre caratteristiche superiori come capotasto e selletta in materiale composito autolubrificante, che migliorano la tenuta dell’accordatura e la stabilità delle corde. Anche l’action – ovvero la distanza tra le corde e la tastiera – è molto comoda, rendendo lo strumento facile da suonare fin da subito.
La differenza più marcata rispetto alla Yamaha non è solo nel prezzo, comunque contenuto, ma soprattutto nella ricchezza sonora: il timbro risulta più pieno, rotondo e corposo, con una risposta più dinamica, adatta anche a chi inizia ad avere una certa familiarità con lo strumento.
Questa Washburn può accompagnare il musicista per un percorso più lungo nel tempo, risultando una scelta ottimale anche per chi suona regolarmente ma non necessita ancora di un’elettrificazione. Proprio per questo, come per la Yamaha, è stato scelto un modello non elettrificato, così da concentrare l’investimento su materiali e costruzione.


Conclusioni
Scegliere la prima chitarra acustica è un passo fondamentale per chi desidera iniziare a suonare con costanza. Uno strumento comodo, ben costruito e intonato fin dall’inizio può fare la differenza tra un’esperienza stimolante e una piena di frustrazione. Modelli come la Yamaha F370 rappresentano una scelta eccellente per chi cerca un primo approccio affidabile, mentre opzioni come la Washburn Dreadnought offrono un livello qualitativo superiore senza alzare troppo il budget.
In ogni caso, è sempre consigliabile concentrarsi su elementi come action regolata, manico comodo e stabilità dell’accordatura, evitando l’elettrificazione se non necessaria. Una buona chitarra non deve essere costosa, ma deve saper ispirare e accompagnare chi suona fin dai primi accordi. Investire tempo nella scelta giusta è il modo migliore per iniziare con il piede giusto un percorso musicale destinato a crescere nel tempo.





