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Chitarra Perfetta per Cover Band: 3 Modelli Versatili a Confronto

Suonare in una cover band o in una party band è una delle esperienze più divertenti e formative per un chitarrista. Ma richiede uno strumento all'altezza: versatile, affidabile e con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
In una sola serata potresti dover passare da un funky pulito e cristallino alla Daft Punk a un crunch blues, fino a un distorto rock per un assolo. Per fare tutto questo, serve uno strumento che sia un vero e proprio "coltellino svizzero". La configurazione di pickup HSS (un humbucker al ponte e due single coil al centro e al manico), montata su un corpo di tipo Stratocaster, è da sempre la soluzione preferita per questa esigenza.
Ma non basta la versatilità. Una chitarra da palco deve essere affidabile, tenere bene l'accordatura e resistere a serate intense. E, non da ultimo, deve avere un prezzo ragionevole, perché nessuno vuole portare in giro per locali uno strumento da collezione. Abbiamo quindi selezionato tre chitarre che eccellono in tutti questi campi, per aiutarti a scegliere la tua compagna di palco ideale.
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3 Chitarre versatili per cover band
Fender Player II Modified Stratocaster HSS: la scelta completa e affidabile
Con la serie "Modified", Fender ha ascoltato le richieste dei musicisti e ha creato una chitarra "già modificata" in fabbrica, dotata di tutte le caratteristiche più desiderate: meccaniche autobloccanti, pickup noiseless e un humbucker splittabile. È la Stratocaster moderna per eccellenza, affidabile e pronta per qualsiasi palco. In particolare, le novità sono:
- Meccaniche autobloccanti (Locking Tuners): Garantiscono una stabilità dell'accordatura superiore e rendono il cambio corde un'operazione rapidissima.
- Pickup noiseless: I due single coil sono di tipo "noiseless", eliminando il fastidioso ronzio di fondo tipico di questa configurazione, un vantaggio enorme sui palchi con impianti elettrici non perfetti.
- Humbucker splittabile: Il potenziometro del tono nasconde un interruttore push-pull che "splitta" l'humbucker al ponte, trasformandolo in un single coil per ottenere il classico suono brillante e tagliente della Stratocaster anche in quella posizione.
- Ponte a 2 Pivot: Un tremolo moderno, più stabile e fluido rispetto al tradizionale a 6 viti
La Fender Player II Modified offre tutta la gamma di suoni classici Fender, da clean cristallini a lead rock potenti, con il vantaggio di un rumore di fondo ridotto. Il manico con profilo "Modern C" e finitura satinata è comodo e veloce. È una chitarra che risulta impeccabile e senza difetti, un vero cavallo di battaglia ("workhorse") che non delude mai.


Yamaha Pacifica 612VII FM: il classico "Best-Seller" con hardware di marca
La Yamaha Pacifica è una vera leggenda, una di quelle chitarre che ha permesso a generazioni di musicisti di avere uno strumento di alta qualità senza spendere una fortuna. La 612VII rappresenta l'apice di questa filosofia.
La sua scheda tecnica è impressionante. Monta un set di pickup Seymour Duncan (un humbucker TB-14 al ponte e due single coil SSL-1), meccaniche autobloccanti Grover e un ponte tremolo Wilkinson VS50. Si tratta di componenti aftermarket di altissimo livello, che da soli valgono una parte significativa del prezzo della chitarra.
Il corpo in ontano con top in acero fiammato le conferisce un look elegante e moderno. Il suono, grazie ai pickup Seymour Duncan, è definito e potente, forse leggermente più scuro e "educato" rispetto a quello della Fender. L'humbucker è splittabile tramite un potenziometro push-pull.
Un unico difetto è da riscontrare nei tasti leggermente ruvidi. Si tratta di un piccolo dettaglio di finitura che, sebbene risolvibile con un rapido intervento di liuteria, stona leggermente in uno strumento altrimenti impeccabile, soprattutto se confrontato con la perfezione della Fender. Inoltre, a differenza di quest’ultima, la Yamaha Revstar non include una custodia.


Sire Larry Carlton S10 HSS: specifiche da boutique a un prezzo accessibile
Frutto della collaborazione con il leggendario chitarrista Larry Carlton, la Sire S10 alza ulteriormente l'asticella delle specifiche. Con tasti in acciaio inossidabile, un top in radica di pioppo e un ponte Gotoh 510, offre caratteristiche che normalmente si trovano su chitarre "boutique" dal costo triplo. Sire è un marchio che ha scosso il mercato offrendo strumenti con specifiche da fascia alta a prezzi incredibilmente competitivi e la S10 ne è l'esempio perfetto. Tra le specifiche top di gamma ci sono:
- Tasti in acciaio inossidabile: Garantiscono una durata quasi infinita e una sensazione di bending fluidissima.
- Manico compound radius con bordi smussati: Il raggio della tastiera varia, diventando più piatto verso i tasti alti per facilitare i bending e gli assoli. I bordi smussati ("edgeless") offrono un comfort eccezionale.
- Hardware di qualità: Monta pickup Seymour Duncan e un ponte tremolo Gotoh 510, considerato da molti uno dei migliori ponti non bloccanti sul mercato.
- Estetica: Il top in radica di pioppo massello le conferisce un look unico e da strumento custom shop.
Nel complesso, è una chitarra dal suono potente e definito, con una suonabilità eccellente che deriva da una grande cura nella lavorazione del manico. Il suo principale difetto è il peso. Risulta sensibilmente più pesante delle altre due, un fattore da non sottovalutare per chi deve suonare per ore in piedi. Sulla carta, è la chitarra con le specifiche migliori e viene fornita con una custodia rigida.


Conclusioni
Tutte e tre le chitarre si sono dimostrate strumenti validissimi e perfettamente adatti alle esigenze di un musicista che suona in una cover band. La scelta potrebbe dipendere da piccole preferenze personali, ma dopo un'analisi approfondita, emerge una chiara preferenza.
La Sire S10 offre una scheda tecnica sbalorditiva per il prezzo, ma il suo peso elevato potrebbe essere un problema. La Yamaha Pacifica 612VII monta componenti di marca eccellenti, ma il piccolo difetto di finitura sui tasti la penalizza leggermente nel confronto diretto.
La Fender Player II Modified, invece, è la soluzione più coerente e intelligente. La qualità costruttiva è risultata perfetta, la suonabilità è eccezionale, e le "modifiche" di serie (meccaniche autobloccanti, pickup noiseless) sono esattamente quelle di cui un musicista live ha bisogno. Per un musicista che cerca affidabilità e versatilità, è semplicemente la scelta più gratificante.








