Miope memoria - Danilo Di Somma (canzone chitarra e voce)
Miope memoria t’affatico per scolpire l’irresolutezza di quei occhi
La misura volge il verso all’indefinito
Sconosciuta luce lungi da me
Se stringessi in un pugno la paura
La mano s’aprirebbe arginandomi in quel palmo
Se la donna più bella splendesse potrei con la sua parola data
Contorcermi in un gioco di labili riflessi
Temere e tagliarmi con le mie stesse mani
Trafitte da un raggio lascivo
Tipo registrazione: Live
Generi:
Musica leggera