Recensioni
Serie Gold Foil di Fender: Torna il Garage Style

Se sei alla ricerca di strumenti inusuali e diversi dal solito, attingere dalla serie Gold Foil di Fender non è affatto una scelta sbagliata. Passati un po’ in sordina, ma esteticamente bellissimi, dei modelli Gold Foil non si è parlato mai abbastanza. Le caratteristiche di queste chitarre elettriche sono molto particolari e mirano a coniugare radici vintage con tecnologia moderna. Sei curioso di scoprire di cosa stiamo parlando? Continua a leggere la nostra recensione sulle Gold Foil di Fender.
Leggi le nostre altre guide dedicate al mondo della chitarra elettrica:
- Squier Sonic Series: Le Nuove Chitarre Elettriche per Principianti!
- Differenze tra Telecaster: Quale Scegliere? Pro e Contro
- Fender Squier Paranormal: Cosa Sono? Guida Completa
Le origini della serie Gold Foil di Fender
La serie Gold Foil di Fender ha una storia piuttosto affascinante che fonda le sue origini a partire dagli anni ‘60. Proprio in quel periodo, infatti, lo storico brand di chitarre elettriche decise di introdurre i pick-up Gold Foil come offerta del proprio catalogo.
Fin dal principio, lo scopo di questa tipologia di pick-up era quello di catturare l’essenza del suono vintage. Da quel momento in poi, continuano ad essere la scelta prediletta da parte dei musicisti alla ricerca di quel feeling.
Pertanto, la serie Gold Foil si distingue per essere versatile e adatta ad una vasta scelta di generi musicali: rock, blues, jazz e indie sono solo alcuni degli stili che è possibile suonare attraverso il suono distintivo dei pick-up montati sui modelli Fender.
Tutte queste caratteristiche hanno fatto sì che la serie Gold Foil avesse un ottimo riscontro da parte dei chitarristi che si sono dimostrati più e più volte entusiasti di poter accedere a chitarre elettriche dal suono unico e versatile che le distingue dalla massa.
La serie Gold Foil di Fender
Caratteristiche di Telecaster Fender Gold Foil
Gold Foil è la nuovissima serie Fender Made in Messico che si caratterizza da modelli come Telecaster e Jazzmaster. Ad esempio, la Telecaster “White Blonde” può essere considerata a tutti gli effetti come una delle Tele messicane più belle dal punto di vista estetico. Si caratterizza da un corpo in mogano, legno solitamente associato alle chitarre Gibson, e una tastiera in ebano.
Completano la costruzione un manico in acero trattato con finitura satinata, aspetto simile alle Fender Ultra e molto piacevole al tatto. La chitarra ha un radius di 12 pollici, diverso dal solito radius di 9.5 pollici delle Telecaster, che la rende un po' diversa e intrigante.
Tuttavia, uno degli elementi più importanti della Telecaster Gold Foil sono sicuramente i pick-up. Originariamente sviluppati negli anni '50, questi pick-up sono dei single coil che avevano un suono unico, caratterizzato da una sottigliezza armonica particolare.
Sulla serie Gold Foil, invece, le carte in tavola cambiano. Ci sono due mini-humbucker (montati anche sulla versione Jazzmaster) che offrono allo strumento il tipico suono Telecaster ma con un tocco diverso.
La Telecaster Gold Foil, infatti, si propone come una combinazione interessante tra due mondi, con delle caratteristiche che la rendono decisamente diversa rispetto alle Telecaster a cui siamo abituati. Si tratta di uno strumento che potrebbe accogliere il favore anche degli amanti del feeling Gibson ma anche a chi preferisce il classico suono Telecaster.
Tuttavia, se sei un amante dei pick-up Gold Foil e hai intenzione di accedere ad uno strumento con questo feeling, probabilmente la Telecaster non è la scelta più adatta. Nel complesso, la serie Gold Foil si configura come una proposta interessante per i chitarristi che sono alla ricerca di qualcosa di diverso e inusuale.


Caratteristiche di Jazzmaster Fender Gold Foil
Come detto, gli unici due modelli che Fender ha deciso di realizzare con la serie Gold Foil sono proprio Telecaster e Jazzmaster. Adesso, è arrivato il momento di parlare di quest’ultima.
La Jazzmaster è una chitarra elettrica dalle forme sinuose che si adatta alla perfezione ad una serie di look eleganti. Tra i legni che sono stati utilizzati per la sua costruzione troviamo il mogano per il body, l’acero per il manico e l’ebano per la tastiera. Anche le finiture sono particolarmente interessanti: la Shoreline Gold, con paletta coordinata e battipenna tartarugato rosso, e la Candy Apple Burst, con paletta di colore nero.
Con la Jazzmaster il manico è un profilo a “C”, con una forma piuttosto slanciata e con una tastiera che ha un raggio di 9’’. A differenza dei tradizionali modelli Jazzmaster, questa opzione Gold Foil presenta un ponte Bigsby e tre mini-humbucker Gold Foil.
La sua configurazione consente di accedere ad una vasta scelta di combinazioni, a cui si aggiungono anche tre interruttori in una piastra posizionata nella parte inferiore del body. Tutto ciò permette la scelta tra un’ampia gamma di suoni e combinazioni manico-ponte e all-on che mancano ad uno strumento come la Stratocaster.
La Jazzmaster Gold Foil non suona affatto come una Fender. Il suono timbro è chiaro e ricco di frequenze, caratteristiche che le consentono di mantenere un approccio aggressivo.
Conclusione
La serie Gold Foil è il modo migliore per gli appassionati di Gibson di avvicinarsi ad uno strumento Fender. Le chitarre Gold Foil hanno il pregio di riuscire ad unire due mondi, vintage e moderno, in unico strumento che offre combinazioni di suoni davvero interessanti. Jazzmaster e Telecaster, queste sono le protagoniste della nuova serie targata Fender!






