Pensati come monitor da studio da installare in qualunque condizione ci si trovi a lavorare, i monitor LP-UNF sono progettati per l’uso desktop. 

Il progetto acustico dei monitor è di tipo nearfield, ovvero prende in considerazione lo spazio acustico compreso tra i driver, la scrivania e le orecchie dell’ascoltatore, per offrire un’immagine chiara del mix così come è stato concepito all’interno del sistema di produzione audio.

Questi monitor sono stati progettati per poter essere posizionati indistintamente su supporti dietro la scrivania, su una scrivania distante da (o vicina a) una parete, su una scrivania, ma poggiati su supporti distanti da (o vicini a) una parete, su un banco di mixaggio con unità rack, distanti (o vicini a) a pareti. 

Sul retro del monitor primario è presente la matrice di trim attraverso cui impostare il tipo di risposta dei monitor in relazione alla condizione di ascolto tra quelle appena descritte. Due di questi trim servono a impostare i filtri passa/basso e passa/alto del sistema.

Il progetto LP-UNF utilizza gran parte della stessa tecnologia degli altoparlanti Kali LP-6 e LP-8 V2. Viene utilizzata una guida d’onda che contribuisce a creare un’immagine stereo dettagliata e realistica in cui tutti gli elementi del mix possano essere chiaramente percepiti nello spazio.

La porta reflex frontale è stata progettata per eliminare il rumore tipico della turbolenza dell’aria prodotta dal sistema di diffusione, il che consente di posizionare gli altoparlanti anche vicino alle pareti.

Il sistema prevede un amplificatore da 160 watt (80 watt per canale) in classe D con woofer da 4’5” e tweeter da 1” (crossover a 1.950 Hz). Il monitor primario incorpora l’amplificatore mentre quello secondario è passivo e riceve il segnale audio dal primario.

Nonostante le sue dimensioni ridotte, il woofer da 4,5” ad alta escursione dell’LP-UNF riesce a generare una pressione sonora di 103 dB estendendosi fino a 39 Hz verso il basso (a -10dB) con una distorsione armonica totale (THD) inferiore al 2% (85dB@1m). La caratteristica che rende interessante LP-UNF in termini di libero posizionamento nell’ambiente è la possibilità di connetterlo via Bluetooth 5.1 (oltre che via USB-C) al sistema di riproduzione audio con una risoluzione in ingresso di 24bit/48kHz. Sono comunque presenti connessioni audio su jack da 1/4” e rca.

Nearfield monitoring

Si parla di monitoraggio nearfield quando ci si trova in una condizione di ascolto in cui prevale il suono degli altoparlanti rispetto a quello riflesso dalla stanza.

In stanze piccole e in project studio, questo tipo di monitoraggio prevede in genere una posizione dell’ascoltatore a un metro/un metro e mezzo dai monitor e non troppo vicino a una eventuale parete posteriore.

Idealmente, i monitor non dovrebbero essere posizionati sulla console o sul desktop, ma piuttosto dietro di essi su supporti sicuri e disaccoppiati. Ciò per evitare riflessi indesiderati causati dal desktop stesso e per evitare che le vibrazioni di un monitor influiscano sull’altro.

Quando si posizionano i monitor direttamente sulla scrivania, è bene posizionarli il più vicino possibile al bordo anteriore e possibilmente su blocchi di schiuma per ridurre al minimo l’accoppiamento con la scrivania, utilizzando piedini in gomma o materiale adesivo sui supporti e sotto la schiuma per evitare che i monitor si muovano a causa delle vibrazioni. Questo però può ridurre la risposta sulle basse frequenze e potenzialmente annullare il tweeter.

Il progetto pensato da Kali Audio per i monitor LP-Ultra Near Field punta a eliminare proprio gli effetti indesiderati derivati da queste tipologie di posizionamento.

Scopri di più sulle caratteristiche di Kali Audio LP-UNF: