La collaborazione tra il marchio e gli artisti è sempre stata volta a progettare degli strumenti con delle caratteristiche nuove che permettessero di evolvere il loro stile in termini tecnici e sonori. Per questo motivo gli artisti Ibanez sono spesso innovatori che cercano di raggiungere nuovi traguardi sul loro strumento. È questo il caso dei due chitarristi a cui sono dedicati gli ultimi due modelli signature presentati dal marchio giapponese: Jon Gomm e Manuel Gardner Fernandes.

Jon Gomm Signature

Lo scorso settembre è apparsa sul sito Ibanez l’acustica JGM11, versione in finitura naturale della JGM10, già modello di punta di questa serie firmata Jon Gomm. Questa nuova chitarra acustica ricalca la maggior parte delle caratteristiche che rendono unica la JGM10, cioè la cassa asimmetrica stile jumbo, la catenatura in abete X_M leggermente modificata e thermo aged, così come la tavola in abete solido, tastiera, ponticello e binding in ebano macassar e il sistema di amplificazione stereo della Fishman. Nel caso della JGM11 fondo e fasce sono in mogano africano, sulla tastiera troviamo un pregevole intarsio “Passion Flower” che riprende la grafica dell’omonimo brano di Jon Gomm e, particolarità di spicco, le meccaniche Keith Banjo Tuners con D-Tuner sulle prime due corde. Grazie a questo upgrade dell’hardware diventa ancora più semplice cimentarsi nei cambi di accordatura anche mentre si suona, come fa spesso lo stesso Jon durante le sue performance. 

Jon ha progettato questi strumenti insieme a Ibanez per poter interpretare al meglio il suo stile percussive-fingerstyle perciò, anche dal punto di vista di risposta e amplificazione delle tecniche percussive sulla cassa, questo strumento assicura un risultato sonoro in questo senso. Chiaramente una chitarra di questo pregio è dotata di serie di un astuccio rigido, in questo caso in fibra di vetro.

Manuel Gardner Fernandes Signature

Virtuoso di quello stile battezzato neo-soul di cui lui e Ichika Nito sono forse i più autorevoli interpreti al momento, Manuel Gardner Fernandes sfoggia tecnica, velocità e precisione incredibili, tanto che alcuni scettici pensavano i suoi video fossero accelerati da quanto le sue performance risultassero impossibili!

Le esigenze di Manuel su una chitarra eletttrica erano molteplici: estrema versatilità, suoni molto precisi con grande attacco, peso ridotto, maneggevolezza, ergonomia ed estetica elegante. Tutte le sue esigenze si sono tradotte nel suo modello signature, la Ibanez MGFM10. 

Questo strumento nasce sulla base di una serie Q, la headless di casa Ibanez, con dei pickup Q58 appositamente progettati dal marchio giapponese per il modello dedicato a Manuel. L’elettronica provvista del sistema DynaMIX permette una serie di combinazioni supplementari del collegamento tra le bobine, perciò uno strumento con due pickup humbucker come quello in questione arriva a coprire sonorità totalmente diverse tra loro. I tasti sono 24 Jumbo in acciaio, inclinati di 8 gradi come sulle serie QX, questo per assicurare il massimo comfort quando lo strumento viene imbracciato in posizione sollevata e inclinata. Il manico è in 3 pezzi acero/bubinga mentre la tastiera è in acero, entrambi roasted. 

La finitura è elegante con un top in acero quilted nero trasparente che lascia intravedere anche di fronte il bel contrasto con il colore rossiccio del body in Nyatoh, L’hardware è dorato, così come il battipenna, a completare un’estetica esclusiva. Teatro della presentazione ufficiale al pubblico della MGFM10 è stato il Guitar Summit di Mannheim, dove lo stesso Manuel Gardner Fernandes era presente e si è esibito sui palchi della manifestazione.

Scopri di più sulle nuove Signature Ibanez: