Guide all'Acquisto
Superstrat Versatili ma Accessibili: La "Top 3" Made in USA

Trovare una chitarra davvero versatile non è affatto semplice. Una chitarra capace di adattarsi a contesti musicali diversi, non limitata esclusivamente al rock o al metal pare essere una chimera, nonostante il mercato preveda strumenti eccellenti.
L’assenza di uno strumento “super”, una chitarra in stile Superstrat con caratteristiche moderne e orientate alla massima versatilità è una problematica che affligge numerosi chitarristi. Ma è davvero impossibile trovare una chitarra di questo tipo? Scopriamo nelle prossime righe alcune alternative in grado di offrire una gamma timbrica molto ampia.
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Cosa cercare in una chitarra Superstrat?
Le chitarre Superstrat hanno un profilo ben preciso: sono strumenti progettati per garantire versatilità e prestazioni elevate. Si parla di chitarre elettriche dal radius piatto, pickup potenti in diverse configurazioni, ponte Floyd Rose e una costruzione pensata per adattarsi a generi musicali differenti: è a tutti gli effetti considerato il coltellino svizzero dei chitarristi moderni.
Trovare un modello che rispecchi perfettamente questa visione è tutt’altro che semplice in quanto, nonostante l’offerta non manchi, poche chitarre sono in grado di coniugare tutte le caratteristiche in un unico strumento.
Sono due i requisiti per trovare una chitarra definitiva: manico avvitato e fascia di prezzo medio-alta. Pertanto, vengono escluse a priori le chitarre con manico incollato in quanto tendono ad avere un suono più cupo e compresso, soprattutto se accoppiate con il Floyd Rose. Inoltre, l’obiettivo è evitare la produzione economica e puntare a strumenti che offrano caratteristiche premium ma senza spingersi fino a chitarre da oltre € 4000.
Il problema è proprio questo: tra la fascia entry-level e quella top di gamma c’è poco. Sebbene il mercato sia saturo di strumenti economici (cinesi o messicani) e ben fornito di modelli custom shop, mancano opzioni davvero interessanti nella fascia intermedia. In altre parole, ciò che si cerca è una sorta di American Standard delle superstrat: uno strumento professionale, solido e bilanciato nel rapporto qualità-prezzo.


3 Super chitarre Made in USA
Jackson American Virtuoso
La Jackson American Virtuoso è la più economica di questa guida, anche se si tratta di uno strumento Made in USA. Tra le sue caratteristiche, ci sono molti elementi che potresti desiderare su uno strumento “Super”.
Il manico è avvitato, realizzato in acero roasted, e offre una piacevole sensazione al tasso ma anche un’estetica davvero accattivante. Lo strumento è equipaggiato con una coppia di Seymour Duncan, una combinazione collaudata che si adatta a numerosi generi. C’è anche un selettore a 5 posizioni che consente di esplorare diverse configurazioni, rendendo l’American Virtuoso una chitarra molto versatile, pur non essendo una HSS.
La tastiera si caratterizza da 24 tasti jumbo, perfetti per chi vuole avere tutto il manico a disposizione. Sulla paletta, inoltre, ci sono meccaniche autobloccanti Gotoh che si rivelano precise e affidabili.
Dal punto di vista del suono, il distorto si presenta brillante e squillante, caratteristiche che vengono accentuate dal manico avvitato. Con i suoni clean, emerge tutta la versatilità della Virtuoso che riesce ad andare ben oltre il classico suono “metal guitar”. Infatti, nonostante le Jackson siano associate ai generi più estremi, la Virtuoso ha una voce più elegante e duttile.


Charvel USA Select Style 2
Con la Charvel USA Select Style 2 accedi ad una chitarra dal rapporto qualità-prezzo altissima. Si tratta di uno strumento made in USA, proveniente direttamente dal Custom Shop di Charvel, senza il prezzo proibitivo che potrebbe spaventare la maggior parte dei chitarristi.
La Charvel monta un Floyd Rose originale e si equipaggia con un selettore a 5 posizioni con la possibilità di splittare i pickup. Il radius è compound 12’’-16’’ e il manico è in acero tagliato di quarto, con finitura satinata.
L’unico vero “difetto” da segnalare è la mancanza di meccaniche autobloccanti. Nulla di grave, considerando che c’è il blocco sul capotasto tipico del Floyd Rose, che garantisce comunque un’ottima stabilità dell’accordatura.
Parlando del suono, invece, il Super Distortion offre un suono più aperto, aggressivo e con un output più elevato. Il Floyd Rose originale è un’aggiunta di livello. Le posizioni intermedie distorte suonano precise, anche se leggermente meno potenti. Ma è nei clean che si percepisce davvero la precisione costruttiva e la superiorità timbrica dello strumento attraverso suoni limpidi, ben definiti, senza sbavature.
Anche in questo caso ci sono tasti Jumbo, perfetti per chi ama lo shred, anche se sarebbe riduttivo definire questa chitarra adatta “solo” per musicisti tecnici.


EVH Wolfgang USA
La EVH Wolfgang USA è un vero gioiello di liuteria, frutto del Custom Shop EVH. Rispetto ai due modelli precedenti, la Wolfgang ha un corpo più spesso e massiccio, realizzato in tiglio, un legno che contribuisce ad un suono più pieno. Il manico è in acero, mentre la tastiera è in ebano con segnatasti in madreperla.
Esteticamente, la combinazione tra il dark grey satinato, i pickup zebrati e l'ebano liscio rende questa chitarra estremamente raffinata, pur mantenendo un look aggressivo.
Tra le caratteristiche esclusive della EVH Wolfgang USA c’è il D-Tuna sul ponte Floyd Rose, un meccanismo che consente di passare da E a Drop D istantaneamente, senza perdita di intonazione.
A ciò si aggiunge il volume Speed Knob che scorre senza frizione e tasti sottili e alti che offrono un feeling differente. Il manico è un profilo Small C, molto compatto, sottile e con una curvatura che riempie bene la mano. Infine, c’è da sottolineare la costruzione del tacco ottimizzata che permette un accesso più fluido agli ultimi tasti.
I pickup EVH Custom Bucker sono sorprendenti in quanto niente affatto esagerati in output, come si potrebbe pensare. La Wolfgang offre un suono più rotondo, definito e controllato, con meno aggressività ma molta più dinamica. Si comporta molto bene anche sui clean, risultando articolata, equilibrata e mai impastata.
Il peso, invece, si fa sentire: è una chitarra impegnativa anche da suonare in piedi, paragonabile a una Les Paul in quanto a bilanciamento e massa.


Conclusioni
Tutte e tre le chitarre meritano davvero, ciascuna con punti di forza ben distinti. La Jackson American Virtuoso, con il suo Floyd Rose, è un modello che offre un grado elevato di versatilità. Anche la Charvel USA Select Style 2 merita una menzione d’onore in quanto offre un rapporto qualità/prezzo praticamente imbattibile. Tuttavia, la chitarra che colpisce di più - sia a livello sonoro che costruttivo - è la EVH Wolfgang USA, uno strumento che non suona solo bene ma che trasmette “qualcosa in più”.