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Studio Mobile sotto i € 1000: Registra Ovunque tu Sia

L’idea di creare uno studio mobile per la produzione musicale nasce da un’esigenza concreta: portare le proprie competenze di recording, mixing e produzione ovunque, senza essere vincolati a uno spazio fisso. Che tu voglia lavorare su un treno, in un Airbnb, o direttamente nel backstage di un concerto, abbiamo deciso di raccogliere per te delle idee per progettare un perfetto studio mobile da viaggio, facendo attenzione al budget. Scopri tutto nelle prossime righe!
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Setup mobile per recording: tutto ciò che ti serve!
Il Case: Gator GR-3S
Per iniziare, partiamo dall’elemento che tiene tutto insieme: il case. In questo setup abbiamo scelto un rack da viaggio a 3 unità firmato Gator: leggero, resistente e ideale per chi ha bisogno di un sistema trasportabile ma ben strutturato. A questo, si può aggiungere anche un cassetto modulare, decisamente comodo.
Il cassetto può essere personalizzato in base alle tue esigenze. Un’idea valida è di riempirlo con schiuma poliuretanica, sagomandola per accogliere microfoni, cuffie e altri accessori. In questa maniera, ogni elemento avrà il suo posto e sarà protetto durante il trasporto.


La scheda audio: PreSonus Studio 1824c
Un altro “must” di uno studio di registrazione è una scheda audio di qualità. Ci siamo rivolti alla PreSonus Studio 1824c, una scheda audio con un’interfaccia versatile, perfetta per un setup mobile per tre ragioni. Le schede PreSonus sono rinomate per la qualità dei loro preamp: puliti, potenti e trasparenti, ideali per registrare voce, strumenti acustici, elettronici e modulari. Inoltre, la 1824c offre tantissime funzionalità a un costo contenuto:
- 8 preamplificatori microfonici
- Uscite multiple, oltre alle classiche LR
- Uscite MIDI
- Espansione tramite porta ADAT, perfetta se vuoi collegare ulteriori preamp o convertitori in futuro
Un’altra caratteristica è il supporto per ingressi e uscite DC Coupled. Questa funzione permette alla scheda di gestire tensioni continue, ideali per il controllo di sintetizzatori modulari, semimodulari, LFO, gate, trigger e qualsiasi altro segnale di controllo subaudio.


Microfoni ideali: Rode M5 e SE DCM6
Quando si tratta di registrare ovunque, la scelta dei microfoni è fondamentali. Servono delle opzioni che siano compatte, affidabili e che abbiano una buona qualità audio. Per un setup mobile di questo tipo, ci siamo rivolti ad una coppia stereo economica ma efficace e un microfono dinamico tuttofare, perfetto in situazioni differenti.
Per la ripresa stereo, i Rode M5 sono una coppia di microfoni a condensatore a diaframma stretto che si posizionano in una fascia di prezzo accessibile ma offrono prestazioni di livello. Sono microfoni perfetti per catturare ambienti, strumenti acustici, percussioni, etc.
Il microfono principale è il DCM6 di SE Electronics, un dinamico dotato di preamplificatore integrato e antipop incorporato. E’ ideale per registrare la voce ma si comporta bene anche su strumenti elettrici e acustici. Uno dei punti di forza è sicuramente il preamp interno che si attiva tramite alimentazione Phantom.


Cuffie perfette per studio mobile: AKG K52 e Audio-Technica ATH-M40X
Anche le cuffie ricoprono un ruolo di rilievo. Che tu stia lavorando da solo oppure con altri musicisti, ti serviranno almeno due paia, una per te e una per chi stai registrando. Se il tuo budget è limitato, ma non vuoi rinunciare alla qualità, le AKG K52 sono una scelta valida.
Si tratta di cuffie leggere, robuste e dal suono più che dignitoso, considerando la fascia di prezzo. C’è anche la variante K72, ideale per un utilizzo più intensivo.
Per il tuo ascolto personale, è preferibile rivolgersi ad un modello di qualità superiore: le Audio-Technica ATH-M40X. Questa cuffia chiusa offre una risposta in frequenza bilanciata e precisa, rendendola adatta sia per il monitoraggio durante la registrazione che per un primo pre-mix in mobilità.


Tastiera MIDI e controller: Launchkey Mini, Launch Controlo e Launchpad
Uno studio mobile che si rispetti non può fare a meno di una tastiera MIDI compatta, fondamentale per comporre, suonare e controllare il software senza dover toccare continuamente il mouse.
Per un setup snello, la Novation Launchkey Mini è una scelta valida, una tastiera MIDI ultra-portatile che offre una quantità di funzioni sorprendente considerando il prezzo. La Launchkey Mini si integra alla perfezione con Ableton Live e ciò ti permette di suonare, avviare clip, regolare volumi ed effetti senza dover mappare manualmente.
Se preferisci avere un approccio più orientato al mix e non sei un tastierista, puoi valutare altri controllare come la Novation Launch Control e la Novation Launchpad. Tutti questi controller possono essere comodamente alloggiati nel cassettino del rack assieme ai microfoni o ad altri accessori. Il design aperto sul retro consente di far passare i cavi (come quello USB della tastiera) e tenere tutto già pronto per l’uso.


Conclusioni
Che tu sia un producer in tour, un tecnico del suono sempre in movimento o un musicista che vuole restare produttivo ovunque, un setup mobile compatto, leggero e funzionale può essere la svolta.
Con una buona scheda audio, microfoni versatili, cuffie affidabili e una tastiera MIDI o un controller intelligente, puoi replicare la maggior parte delle caratteristiche e delle funzionalità di uno studio fisso, in formato portatile. E la cosa migliore? Non serve spendere una fortuna. Con i giusti strumenti e un po’ di organizzazione, potrai registrare, comporre e produrre ovunque tu sia, anche con meno di € 1000.