Guide all'Acquisto

Guide all'Acquisto di Redazione | 01-01-2024

Scegliere una Chitarra Importante

CONDIVIDI:
Scegliere una Chitarra Importante

Quando un chitarrista decide di comprare una chitarra nuova dal costo impegnativo deve potersi affidare a un rivenditore in grado di accompagnarlo in tutte le fasi dell’acquisto, dalla scelta dello strumento all’assistenza post-vendita.

I grandi negozi Play! Music Store di Roma e Milano possono contare, da un lato, sul grande stock di prodotti garantito dal magazzino di StrumentiMusicali.net e, dall’altro, sulla professionalità di specialisti in grado di fornire assistenza ai chitarristi che decidono di acquistare una chitarra dal prezzo impegnativo.

Premesso che possiamo definire “importante” una chitarra in cui prezzo va dalle 1.000 euro in su, quando un chitarrista decide di comprare una chitarra importante?

Potrebbe trattarsi di un regalo in occasione del conseguimento di una laurea, magari presa al termine di un corso in una facoltà legata alla musica. In questo caso, la chitarra potrebbe essere il principale strumento di lavoro da quel momento in poi. Il regalo potrebbe arrivare da genitori che riconoscono nel loro figlio grandi doti musicali che meritano questo investimento fin dall’età dello studio.

Ma potrebbe anche trattarsi della scelta di un musicista in possesso di chitarre più economiche, che non lo soddisfano appieno, proprio perché si tende ad acquistare più modelli economici prima di rendersi conto che è invece uno strumento importante quello in grado di portare benefici nel lungo termine.

Sempre più frequente, da un po’ di anni a questa parte è il caso del neo-pensionato, le cui disponibilità di denaro (trattamento di fine rapporto) e soprattutto di tempo, gli permettono finalmente di potersi regalare uno strumento di valore, che lo accompagnerà negli anni di meritato riposo. 

Infine c’è il professionista, che decide di fare un investimento, spesso anche più importante (da 2.500, a 4.500 euro), magari per un modello Custom Shop anche fatto fare su misura, visto che marchi come la stessa Fender forniscono questo servizio. I musicisti che studiano la chitarra nelle scuole di alta formazione, soprattutto private, si orientano verso strumenti dal costo attorno alle 1.900/2.000 euro, come quelli della fascia Professional e Professional 2 di Fender, che va per la maggiore in questo ambito. 

Quali sono gli elementi su cui ci si sofferma quando si consiglia il passaggio da uno strumento di fascia media a uno di fascia superiore?

Il prezzo è giustificato dalla qualità a 360° del prodotto, dalle meccaniche all’hardware, alla posatura dei tasti, ai legni, e quindi dall’assoluta stabilità dello strumento, che è ben suonante, durevole nel tempo e preciso. Con uno strumento di fascia alta si gode fin da subito di un appagamento che ci accompagnerà per molti anni, proprio come accade con le automobili.

Ma con quale tipo di richieste approccia un cliente quando decide di acquistare una chitarra importante? Di solito la disponibilità di denaro favorisce un approccio spavaldo, perché un budget elevato dà più sicurezza rispetto alla media delle persone che cercano una chitarra più economica. Chi sta per comprare la chitarra della propria vita, in genere sa già a quale tipo di strumento rivolgersi. Se il cliente non ha già deciso cosa comprare, è utile conoscere il suo parco chitarre e chiedergli se desidera uno strumento sostitutivo o in affiancamento agli altri modelli. Se si tratta di un affiancamento è bene indagare su cosa gli manca, così da offrirgli una palette di colori diversa. Se invece è una sostituzione bisogna capire il perché della sostituzione.

Ma quali sono le tipologie di chitarra più richieste? Anche se è sempre importante la relazione tra strumento e musicisti e musiche di riferimento, quasi mai chi fa un acquisto importante si indirizza verso uno specifico modello Artist o Signature. La richiesta è molto più indirizzata alle riedizioni particolari, soprattutto Gibson e Fender, riferite alle tre decadi più importanti, ‘50, ‘60 e ‘70, quelle di riferimento del vintage, sia esso Custom Shop relic o non relic. 

Oltre a Fender e Gibson, ci sono altri marchi che producono strumenti di fascia alta, riconosciuti soprattutto dai chitarristi professionisti... Schecter, Sterling e Paul Reed Smith, in particolare, la cui soglia d’ingresso per la produzione americana è intorno alle 2.500 euro (anche se ci sono ottimi modelli sotto le 1.000 euro sulle serie SE Standard e Custom). C’è anche molto movimento attorno alle chitarre Jackson, marchio divenuto dal 2002 di proprietà Fender.

Fino a qualche anno fa, in concomitanza con l’affermarsi della liuteria elettrica a livello Europeo, molti professionisti sceglievano modelli customizzati da maestri liutai, ma oggi questo tipo di richiesta appare molto ridimensionata. Stesso discorso vale per le semiacustiche, sulle quali c’è stato un calo importante rispetto agli anni passati. 

Avere un’ampia disponibilità di modelli è un plus che solo Play! Music Store è in grado di offrire, perché grazie alla potente rete di relazioni che StrumentiMusicali.net ha con i produttori e i distributori, se una chitarra non è subito disponibile in negozio, la si ordina e in due o tre giorni dall’ordine arriva. 

Una volta che il cliente ha acquistato con soddisfazione una chitarra importante, si aspetterà di essere altrettanto soddisfatto dell’assistenza post-vendita. Ma le premesse alla soddisfazione del cliente vengono poste fin dalla preparazione dello strumento prima della vendita, quando lo strumento viene controllato e provato prima di esporlo, anche se nella fascia di cui stiamo parlando le aziende fanno già un ottimo lavoro di setup. 

Potrebbero però esserci problemi occulti che vengono fuori solo con l’utilizzo, proprio come accade con le automobili, per esempio. Perciò al momento dell’acquisto i ragazzi di Play! comunicano al cliente che sono a loro disposizione anche dopo che avranno portato via lo strumento. Fatto salvo il discorso della garanzia, se c’è un problema che è possibile risolvere nell’immediato, verrà risolto. Se il problema richiede una lavorazione un po’ più lunga, Play! terrà lo strumento per qualche giorno e se invece si tratta di un difetto di produzione, verrà coinvolto il post vendita per risolvere il problema, nel caso sostituendo subito il prodotto difettoso. Si cerca in tutti i modi di trovare una soluzione perché il cliente è sempre al primo posto.