Le chitarre elettriche Signature, specialmente nelle versioni Stratocaster realizzate da Fender, rappresentano degli strumenti spesso oggetto di discussione tra i chitarristi. Fondamentalmente, si tratta di modelli realizzati in collaborazione e firmati da artisti di spicco con cui il brand americano instaura delle relazioni proficue, finalizzate proprio alla realizzazione di strumenti in edizione limitata. Ma come suonano? Vale davvero la pena rivolgersi a queste versioni? Scopriamolo nelle prossime righe di questa guida. 

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Chitarre Signature Fender Stratocaster

Fender Cory Wong Stratocaster 

Tra le versioni più interessanti c’è la Fender Stratocaster Cory Wong, uno strumento progettato per chitarristi che amano il suono funk. La chitarra nasce dalla collaborazione di Cory Wong, chitarrista della band funk Vulfpeck, con Fender per creare una Stratocaster che si distingue per le sue caratteristiche ma anche per il feeling che offre. 

Infatti, questa Fender Stratocaster si propone come un’alternativa perfetta per chi è alla ricerca di una chitarra per suono funk. Con il corpo leggermente più piccolo rispetto ad una Stratocaster Standard è estremamente più comoda da suonare, soprattutto per chi desidera muoversi agevolmente sul palco. 

Il manico della Fender Stratocaster Cory Wong è ispirato alla serie American Ultra, con un profilo moderno. Le meccaniche e il corpo in ontano la rendono uno strumento molto affidabile, mentre un sistema di switch push-push permette di passare rapidamente dalla posizione al ponte a quella intermedia, una funzionalità ideale per chi vuole accedere subito ad un suono funky. 

La Signature di Cory Wong è equipaggiata con un set di pickup Seymour Duncan che offrono un suono pulito e definito, perfetto per il funk ma anche per generi più orientati al rock. E’ il suono pulito della Stratocaster ad essere esaltato da questi pickup, specialmente nelle posizioni 4 a 2. 

Fender Eric Johnson Stratocaster 

Una delle chitarre elettriche Signature che più colpisce per la sua raffinatezza è sicuramente la Fender Stratocaster Eric Johnson. Questo strumento ha un suono incredibilmente pulito ed è perfetto per chi cerca una Strato che risponda immediatamente al tocco, quasi come se fosse un pianoforte. 

Uno degli aspetti più interessanti della Fender Eric Johnson è proprio la sensazione di compressione e definizione sonora che riesce a trasmettere. Il manico in acero e il corpo in pioppo contribuiscono a donarle quel suono “scoppiettante”. 

Dal punto di vista della costruzione, la chitarra presenta un radius da 12’’, che la rende abbastanza piatta, ma allo stesso tempo comoda per chi cerca bending precisi. I tasti sono dei Medium Jumbo, una scelta che rappresenta un buon compromesso tra vintage e moderno. Il manico invece, a differenza di quanto avviene sulla Signature di Cory Wong, è meno snello e richiama molto di più le Stratocaster degli anni ‘50. 

Spostando l’attenzione sul suono, il pickup al manico riesce ad offrire un timbro profondo, caratteristica peculiare di molte performance di Johnson. Invece, il pickup al ponte, non risulta affatto stridulo e si rivela perfetto nelle ritmiche distorte. 

Fender Jeff Beck Stratocaster 

La Fender Stratocaster Signature di Jeff Beck rappresenta il perfetto omaggio allo stile inconfondibile di questo chitarrista, caratterizzato da un uso sapiente dei distorti e da una tecnica di suono senza plettro che sfrutta al massimo le potenzialità dello strumento. 

Una delle caratteristiche che rende unica questa Stratocaster è la leva del vibrato estremamente morbida, ideale per chi ama suonare senza frizioni. Il roller nut con cuscinetti a sfera elimina praticamente qualsiasi attrito e ciò la rende perfetta per un uso intensivo senza che incida sull’accordatura. 

Nonostante la sua inclinazione verso il rock più “cattivo”, la Signature di Jeff Beck mantiene la sua versatilità: può essere utilizzata per suonare funk, grazie ai pickup noiseless che eliminano quel tipico ronzio dei single coil; è perfetta anche per un suono pulito e per passare rapidamente a timbri più crunch. 

In termini di ergonomia, il manico satinato rende questa chitarra molto comoda, mentre i tasti Medium Jumbo offrono un comfort superiore. Se sei alla ricerca di una chitarra Fender Strato Style per il rock, la Fender Stratocaster Jeff Beck si rivelerà una scelta azzeccata. 

Fender Yngwie Malmsteen Stratocaster 

In ultima analisi, la Fender Stratocaster Yngwie Malmsteen è immediatamente riconoscibile per la sua tastiera scalloped e il classico design del palettone. La tastiera scalloped ha la peculiarità di avere i tasti scavati, una caratteristica molto ricercata dai chitarristi che desiderano il controllo assoluto nei bending e nella velocità esecutiva. 

Questa Signature è equipaggiata con i pickup Seymour Duncan Fury che offrono una spinta maggiore, adatta a chi ama un suono più deciso e definito. Ciò la rende perfetta non solo per suonare Malmsteen, ma anche per suoni più “mid gain” e puliti. 

Una delle caratteristiche più apprezzabili della Signature di Yngwie Malmsteen è la sua versatilità. Nonostante possa essere associata al virtuosismo estremo, in realtà può essere suonata anche in modo più rilassato, con un suono pulito Stratocaster che risponde in modo sorprendente alle sollecitazioni. 

Il design “scalloped” non è solo una questione estetica, ma permette di avere una maggiore precisione e agilità nel suonare. Tuttavia, chi non è avvezzo a questa configurazione, potrebbe necessitare di un po’ di tempo per farci l’abitudine. 

Come scegliere la migliore Stratocaster per te

Scegliere la Fender Stratocaster giusta è una decisione che contempla diversi fattori: il genere musicale, lo stile, le preferenze estetiche, etc. Ad esempio, se ami il rock classico oppure il blues, una Stratocaster con pickup single coil vintage potrebbe essere la scelta ideale perché offrirà quel suono brillante che caratterizza quei generi. Se suoni funk o cerchi un suono pulito sulle ritmiche, modelli come la Fender Stratocaster Cory Wong hanno tutte le caratteristiche per soddisfare le tue esigenze. 

Se preferisci suoni più potenti e distorti, tipici del rock moderno e dell’hard rock, potresti optare per una Stratocaster HSS, con pickup al ponte, strumento che fornirà un suono più “grosso” e adatto a riff più aggressivi. Per chi è alla ricerca di una chitarra versatile, capace di gestire più stili musicali, modelli come la Fender Stratocaster Eric Johnson Signature o la Jeff Beck Signature sono ottime opzioni.

Infine, valuta anche le caratteristiche estetiche, elementi che potrebbero incidere anche sul comfort e sul feeling. Ad esempio, un manico satinato potrebbe essere più indicato per chi è alla ricerca di maggiore velocità; il manico lucido, invece, è una scelta classica che strizza l’occhio ai puristi. 

Conclusione 

Le chitarre elettriche Signature, come i modelli realizzati da Fender, rappresentano un’alternativa affascinante per i chitarristi che sono alla ricerca di strumenti realizzati in collaborazione con artisti di spicco e che presentano caratteristiche peculiari. 

Di fatto, ogni chitarra è progettata con particolarità specifiche che le rendono adatte ad una pluralità di generi musicali - dal funk al rock, dal blues all’hard rock - garantendo affidabilità e qualità. Qual è la Stratocaster Signature che più interpreta le tue esigenze di chitarrista?