Guide all'Acquisto di Redazione | 09-06-2023

Chitarra Economica VS Costosa: Quali Elementi Influiscono sul Prezzo?

Sarebbe decisamente bello pensare che tra uno strumento economico e uno costoso non cambi assolutamente nulla, che comprare una chitarra da 4000 € non vale assolutamente la pena e che un’opzione da 150 € suona come quelle più costose. Sfortunatamente, il mondo non va così e le differenze, specialmente nella categoria delle chitarre acustiche, si sentono eccome.

Per capire meglio cosa cambia tra una chitarra e un’altra all’aumentare del costo, abbiamo deciso di analizzare 4 opzioni appartenenti ad altrettante fasce di prezzo. Tutte le chitarre, però, condividono alcuni aspetti come la forma e il materiale con cui è realizzata la tavola: l’abete.

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Chitarra di fascia economica vs chitarra costosa

Il primo test che abbiamo effettuato ha messo a confronto la chitarra più economica, una Yamaha F310, con lo strumento più costoso: la Martin D28 Reimagined. Sebbene abbiamo la stessa forma, la Martin pratica uno sport a parte. Sia chiaro, la Yamaha F310 svolge il suo lavoro, suona bene considerando il suo costo e anche il setup è ben fatto. Tutto ciò a riprova del fatto che, oggigiorno, le aziende hanno raggiunto uno standard di qualità anche per strumenti da poche centinaia di euro.

Detto questo, è importante sottolineare che le differenze tra i due strumenti ci sono, eccome. In particolare, si nota un diverso non solo a livello sonoro ma anche in termini di feeling. Ad esempio, quando si accorda la Martin D28, ci si accorge che le meccaniche sono più precise e intonate. Anche imbracciare uno strumento come la Martin è decisamente più appagante per via dei materiali attraverso cui è stata realizzata.

Il suono della Martin, prodotto attraverso fasce, fondo e top in abete e in palissandro massello, è ricco, avvolgente e ricco di armoniche. Invece, la Yamaha F310 è costruita con legni laminati, generalmente più rigidi, che rendono il suono meno ricco di armoniche ma non di volume.

Chitarra di fascia media vs chitarra costosa

Se il confronto tra chitarra di fascia economica e chitarra di fascia alta non ha avuto storia, è il momento di prendere in considerazione uno strumento di fascia di prezzo intorno ai 600 €: la Fender PD220E. Una delle differenze più sostanziali che si può subito notare è la tavola in legno massello e che dona allo strumento un suono molto più ricco di armoniche.

Anche dal punto di vista delle finiture, c’è un divario enorme: sul corpo della Fender è presente un binding in bianco invecchiato con filetto a scacchi piumato. Inoltre, la chitarra è integrata da una custodia rigida, proprio come gli strumenti di fascia più alta.

Quando si fa una comparazione tra strumenti di fasce di prezzo diverse, uno degli aspetti da tenere maggiormente in considerazione riguarda la destinazione di utilizzo della chitarra che si vuole acquistare.

Ad esempio, se è il primo strumento e c’è bisogno di un periodo in cui è necessario muovere i primi passi, una chitarra come la Yamaha F310 potrebbe risultare la scelta migliore per evitare di spendere troppo. Tuttavia, se la tua intenzione è quella di iniziare a suonare con uno strumento con un feeling più premium, Fender ha nel modello PD220E una proposta davvero interessante ad un prezzo tutto sommato accessibile.

Invece, per quanto riguarda la Martin D28, si tratta di una chitarra che maturerà negli anni, il cui suono cambierà nel tempo attraverso la stagionatura del legno e alle diverse accordature che si sceglieranno di utilizzare.

Chitarra di fascia alta vs chitarra costosa

Infine, l’ultima chitarra che vogliamo mettere a confronto è la Gibson G Bird, uno strumento dal prezzo che si avvicina ai 2000 €. Insomma, una chitarra acustica di fascia alta che presenta una particolarità: la Gibson Player Port, una caratteristica che consente di aggiungere una nuova dimensione al suono della G Bird. In ogni caso, si tratta di uno strumento con il top in abete massello e fasce e fondo in noce.

La Gibson G Bird è Made in USA e presenta delle finiture di ottimo livello. La vernice satinata si caratterizza da uno strato piuttosto sottile che lascia trasparire i pori del legno e che fornisce una piacevole sensazione al tatto. Sulla fascia di prezzo della G Bird, si inizia ad avere uno strumento dal suono davvero completo, con legni che incidono e rendono il carattere della chitarra più definito e marcato. Ad esempio, il noce aggiunge un certo grado di morbidezza al suono, schiarendosi soprattutto sul registro delle basse frequenze.

Conclusioni

Più si spende, meno si spende? Nel mondo della chitarra acustica, questa logica si trova perfettamente a proprio agio. Come avrai ascoltato, la Martin D28 ha un suono decisamente migliore rispetto a tutte le altre chitarre e con il tempo non farà che migliorare. Ovviamente, non è realistico credere che uno strumento entry level come la Yamaha F310 possa ambire ad avere un suono alla pari della Martin o di un qualsiasi strumento di prezzo superiore.