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Computer VS Hardware: i Vantaggi di Ableton Push 2

Computer o no? Per utilizzare al meglio un software come Ableton Live e sfruttare tutte le sue funzionalità, Ableton Push 2 è tra gli strumenti più indicati, attuali e che può rappresentare il vero e proprio anello di congiunzione tra una DAW e un setup hardware.
Per chi si approccia a questo mondo tramite un computer, si trova a non avere il controllo in zona, a dover guardare molto spesso lo schermo, ad usare il mouse e, in tutto questo, molti controller MIDI non sono del tutto in grado di sopperire all’impossibilità di intervenire su manopole, volumi, etc.
Invece, l’Ableton Push 2 è una macchina che trasforma Ableton Live in uno strumento completamente hardware che è in grado di bypassare l’utilità di uno schermo, di un mouse oppure di una tastiera. Ma quali sono i vantaggi di avvalersi di una macchina di questo tipo?
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Drum Sequencer
Sebbene molti synth e drum machine siano dotati di un sequencer, molto spesso ci si ritrova ad avere dei grossi limiti nell'attività di sequencing, specialmente quando ci si approccia a delle macchine di dimensioni minori. Il primo riguarda sicuramente l’impossibilità di vedere la sequenza che si sta componendo; il secondo è collegato al fatto che ci sono delle opzioni limitate rispetto a quelle che si avrebbero con una DAW.
L’Ableton Push 2 risolve entrambi i problemi perché mette sotto mano una visualizzazione dei loop che è possibile editare in tempo reale, la durata dei loop e l’opportunità di gestire il Drum Rack in maniera tale da avere i singoli suoni sempre disponibili. Inoltre, un altro aspetto che non sempre è disponibile sulle drum machine hardware è la possibilità di gestire la velocity in modo preciso.


Schermo e Performance
Un’altra caratteristica che rende preferibili i sintetizzatori hardware si traduce nell’avere a disposizione una mappa del synth stesso oppure della drum machine. Ovviamente, si tratta di una mappa che è raramente presente e quando c’è, è caratterizzata da evidenti limiti.
Su Ableton Push 2, invece, è disponibile uno schermo di dimensioni piuttosto grandi, particolarmente luminoso e su cui è possibile vedere tutti i parametri degli strumenti della drum machine e sui cui si possono:
- aggiungere tracce
- creare nuovi device
- aprire e gestire effetti
- vedere i grafici in tempo reale
Ovviamente, una macchina come Ableton Push 2 funzionerà alla perfezione con software proprietari. Tuttavia, potrà essere integrata ed essere in grado di mappare anche strumenti di terze parti.
Un altro vantaggio di utilizzare Ableton Push 2 è che consente di gestire i livelli di luminosità premendo su Setup e modificando la Display Light. L’Ableton Push 2 può essere anche utilizzato senza essere collegato alla presa di corrente ma semplicemente con un cavo USB.


Ableton Push 2 è ancora competitivo?
C’è una caratteristica che rende l’Ableton Push 2 uno dei migliori controller MIDI in circolazione, la perfetta integrazione per rendere la DAW uno strumento con cui divertirsi anche in live e che lo rende competitivo anche con le nuove macchine. Parliamo della presenza di MP e dei 64 pad che, oltre ad essere di grandi dimensioni, possono anche gestire una vera e propria polifonia attraverso una variazione della pressione sul pad stesso.
Per rendere il Push in grado di inviare la polifonia verso Ableton Live, ad esempio, sarà necessario premere Setup e cambiare la modalità della Pressure in Poly.
Un’altra caratteristica importante di Ableton Push 2 è la sua capacità di gestire Ableton Live come DAW e quindi di utilizzare un mixer in cui impostare i volumi in diretta (anche in modo automatico), gestire le clip MIDI editando parametri come velocity, lunghezza e prendere il controllo della Session View.


Conclusioni
Insomma, l’eterno dubbio che affligge gli appassionati di questo settore può essere risolto rivolgendosi ad una macchina come Ableton Push 2, una soluzione il cui unico difetto potrebbe essere riconducibile all’assenza di un output MIDI vero e proprio. Pertanto, Ableton Push 2 non può essere utilizzato come stand alone per comandare un’altra macchina che un input MIDI.
La motivazione risiede probabilmente nell’intenzione da parte di Ableton di concepire Push 2 come una versione hardware di Ableton Live. A tal proposito, Live è dotato dell’external instruments che consente di collegare strumenti esterni che non hanno entrate MIDI ma solo analogiche (come eurorack e semi modulari) in modo molto semplice e immediato.