Scegliere casse per DJ con meno di € 300 non è un’impresa semplice. Tuttavia, nella guida che stai per leggere, abbiamo selezionato quattro modelli che rappresentano alcune delle migliori opzioni in questa fascia di prezzo. Nelle prossime righe, analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche di ciascun modello, valutando potenza, qualità del suono, connettività e portabilità. Quale cassa farà al caso tuo? 

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Acquistare una cassa per DJ: cosa considerare? 

Innanzitutto, scegliere una perfetta cassa per DJ significa valutare diversi fattori chiave che influenzano aspetti come qualità del suono, praticità d’uso e adattabilità alle proprie esigenze. Ecco alcuni degli elementi da tenere in considerazione:

• Potenza e wattaggio: il wattaggio indica la potenza sonora massima di una cassa. Quindi, maggiore sarà il wattaggio, più forte sarà il volume. Tuttavia, è importante distinguere tra Watt RMS (potenza continua e reale) e Watt di picco (potenza massima per brevi istanti).
• Dimensione del woofer: il woofer è il componente responsabile della riproduzione delle basse frequenze. 12’’ è un woofer più compatto dal suono più equilibrato e ideale per piccoli eventi; con 15’’ si ottiene una maggiore presenza di bassi ed è perfetto per feste, eventi all’aperto e locali più grandi.
• Connettività: le casse DJ devono avere una connettività versatile che si traduce nella presenza di XLR, RCA, Bluetooth e USB.
• Portabilità: se sei un DJ mobile, la trasportabilità è essenziale. Ecco perché ti suggeriamo di scegliere casse con maniglie e peso ridotto o, ancora meglio, ruote integrate. 

Top Casse per DJ sotto i € 300 

Gemini ES-15P Blu MKII

La Gemini ES-15P MKII è una delle casse per DJ più economiche e una delle opzioni più popolari. Si tratta di un modello di cui spesso si parla per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo e per le sue funzionalità versatili. 

Tra tutte le casse di questa guida, la Gemini è sicuramente la più economica e si distingue per la sua facilità di trasporto con la sua maniglia laterale per una presa più comoda, ruote integrate e peso ridotto. 

Dal punto di vista della connettività e delle funzioni, la Gemini ES-15P si distingue per una buona versatilità. La cassa è dotata di Bluetooth, porte USB e SD, ingressi XLR, Jack e RCA e equalizzatori e controlli di volume indipendenti. 

Parlando delle prestazioni audio, invece, il volume è potente e ben bilanciato con una qualità del suono leggermente sbilanciata sulle frequenze medie, con alti un po’ scuri e bassi discreti. Nel complesso, si tratta di un’ottima soluzione entry level perfetta per feste, eventi oppure per un uso casalingo. 

Proel V12 Plus 

La Proel V12 Plus è una cassa da 12’’ il cui principale punto di forza è proprio la sua dimensione contenuta, che la rende facile da trasportare e adatta a DJ mobile che hanno bisogno di un’attrezzatura più compatta. 

Rispetto alla Gemini, questa cassa si distingue per una resa sonora ricca di bassi e offre delle basse frequenze di alta qualità. Tuttavia, se da un lato i bassi sono potenti, il suono risulta sbilanciato con frequenze medie e alte che sono meno presenti. 

Sul pannello posteriore è presente un setup piuttosto essenziale con equalizzatore per basse e alte frequenze, controllo del volume, switch line/mic e ingressi base. 

Behringer B212D

La Behringer B212D si distingue per essere ancora più compatta, senza sacrificare troppo in termini di potenza. Anche in questo caso, è apprezzabile la sua facilità di trasporto con due maniglie laterali e la possibilità di essere usata anche come cassa spia. 

La B212D si caratterizza da un setup essenziale con una serie di funzioni che la rendono pratica in termini di utilizzo: ingresso XLR e Jack, uscita XLR, equalizzatore con controlli per basse e alte frequenze, manopola del volume per un rapido controllo. 

Uno dei limiti principali di questa cassa è la gestione delle frequenze quando il volume si alza. A basso volume, il suono si rivela chiaro e bilanciato; a volumi più alti, il suono diventa impastato, soprattutto nelle medie-basse frequenze. 

Nel complesso, la Behringer B212D è ideale per un utilizzo a basso/medio volume, come cassa spia oppure per DJ che necessitano di un setup leggero e duttile. 

Wharfedale Tourus AX15

Se sei alla ricerca di una cassa potente e bilanciata, sotto i € 300, la Wharfedale Tourus AX15 è una soluzione che offre un suono pieno e una resa migliore. Rispetto ad altri modelli sulla stessa fascia di prezzo, questa cassa offre un buon compromesso tra semplicità e funzionalità: 2 ingressi XLR, 1 ingresso Jack e 1 ingresso RCA, uscita XLR, equalizzatore per regolare basse e alte frequenze, controllo del volume separato. 

Una configurazione di questo tipo la rende perfetta per DJ, band oppure eventi live che necessitano di una cassa amplificata con più opzioni di connessione. Tra i punti di forza dell’AX15 c’è la sua capacità di raggiungere volumi elevati senza distorcere. 

Infatti, il suono risulta abbastanza equilibrato, con una buona distribuzione tra bassi, medi e alti. La resa sonora rimane pulita anche a volumi più alti, in quanto non predilige una gamma di frequenze rispetto alle altre. 

Conclusioni 

Scegliere una cassa per DJ sotto i € 300 può sembrare un’impresa difficile, ma con i suggerimenti di questa guida abbiamo dimostrato che esistono soluzioni valide per ogni esigenza. Dalla versatilità della Gemini ES-15P MKII, perfetta per chi cerca una soluzione economica e facile da trasportare, alla potenza della Wharfedale Tourus AX15, ideale per eventi più grandi e volumi elevati, ogni modello offre caratteristiche uniche.

Ora che hai una panoramica più dettagliata, la scelta dipende dalle tue necessità: potenza, trasportabilità, connettività e qualità del suono sono gli elementi più importanti da considerare. Quale modello si adatterà al meglio al tuo setup?