Ha ancora senso utilizzare un amplificatore valvolare per chitarra? Decisamente sì! Oggigiorno, il mercato propone alcuni dei modelli più interessanti, ricchi di funzionalità e che si adattano a diversi contesti, dai live al suono casalingo. 

Non c’è niente di sbagliato nel rivolgersi a modeler digitali, sia chiaro. Tuttavia, la guida che stai per leggere è interamente dedicata al mondo degli amplificatori valvolari, con 4 modelli che promettono timbri ricchi e versatili. 

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Amplificatori valvolari per rock e metal

ENGL E635 Fireball 100

L’ENGL Fireball 100 è un amplificatore valvolare a due canali prodotto in Germania e conosciuto per la sua eccellente qualità costruttiva. ENGL è un brand rinomato per prodotti di fascia alta, soprattutto destinati a generi musicali come metal e hard rock. 

Nonostante sia conosciuto per suoni potenti e distorti, l’ENGL Fireball 100 offre anche un canale clean molto convincente, dal suono chiaro e definito. L'ENGL Fireball 100 ha due canali: un canale pulito e un canale lead. 

Il primo può essere utilizzato in modalità completamente clean o leggermente crunch. Questo suono "al limite del breakup" dà una risposta dinamica e naturale: suonando più forte, il suono si increspa leggermente, mentre resta pulito se si suona con maggiore delicatezza. Con il pulsante Bright, si può aggiungere brillantezza alle alte frequenze, e con lo switch Bottom, è possibile enfatizzare le basse frequenze per un suono più corposo.

Con il canale Lead, invece, è sufficiente alzare il gain per ottenere un suono potente e aggressivo, perfetto per rock e metal. Anche con il gain a livello medio, l’ENGL Fireball riesce a produrre una distorsione intensa e, per enfatizzare ulteriormente i medi, è consigliato utilizzare il pulsante Mid Boost. 

L’ENGL Fireball 100 si posiziona come un amplificatore molto dinamico e versatile, ideale per chi è alla ricerca di un suono valvolare potente e autentico. 

ENGL Powerball 2 E645/2

A differenza del Fireball, l’ENGL Powerball 2 offre ben 4 canali, pensati per dare all’utente una gamma più ampia di possibilità sonore. In poche parole, il Powerball 2 prende la struttura del Fireball e la arricchisce, splittando il canale 1 in due canali, uno Clean e uno Crunch, mentre i canali Lead sono divisi in Lead 1 e in Lead 2, con diversi livelli di gain. 

Dal punto di vista del suono, il canale Clean risulta molto pulito e leggermente meno potente, con una risposta più morbida. Su questo ampli, l’effetto Mid Boost aggiunge profondità e calore, mentre lo switch Bright permette di enfatizzare le alte frequenze. Aumentando il gain, si può ottenere un Crunch delicato, quasi simile a una JCM800.

Tra i vantaggi del Powerball 2 c’è la possibilità di configurare i treble separatamente per il Clean e per il Crunch. Ciò rende il Powerball 2 un ampli più versatile su cui modellare il suono con maggiore precisione. 

Il canale Crunch esprime un suono con un leggero accento sulle alte frequenze. Inoltre, applicando il Mid Boost si può ottenere una sonorità simile ad un Marshall, perfetta per riff e assoli. Il bottom switch enfatizza le basse frequenze, rendendo il suono più pieno e robusto.

Il canale Lead 3 aumenta ulteriormente il gain, consentendo di accedere ad un suono più aggressivo. Anche qui il Mid Boost permette di aumentare la presenza dei medi, riportando la sonorità verso territori più Marshalliani. Il canale Lead 4, invece, si spinge oltre in termini di gain, con una risposta ancora più ricca. 

Si tratta di un canale perfetto per gli assoli e l’utilizzo di Mid Boost e di Bottom Switch consentono di adattare il suono ai propri gusti, enfatizzando le frequenze medie oppure bilanciando quelle basse. 

Nel complesso, il Powerball 2 offre anche più opzioni rispetto al Fireball, tra cui un loop effetti parallelo e un Noise Gate integrato. Inoltre, ENGL ha deciso di integrare dettagli estetici accattivanti come i LED rossi posteriori. Se usato live, è possibile espandere le funzionalità attraverso un footswitch ENGL, venduto separatamente. 

EVH 5150III 6L6 Head 50W

La EVH 5150III è una testata per chitarra valvolare che affonda le sue radici nella storia ma è diventata, in poco tempo, un classico moderno. Questa serie, inzialmente prodotta da Peavey, è oggi associata al marchio EVH - di proprietà di Fender - ed è firmata dal leggendario Eddie Van Halen. 

Si tratta di un amplificatore amato per il suo suono High Gain ed è un punto di riferimento per i chitarristi alla ricerca di potenza e definizione. Il canale Clean è decisamente pulito e, pur spingendo con il gain, manca di ispirazione. Tuttavia, chi sceglie una testata di questo tipo, sicuramente non lo fa per il Clean. 

In ogni caso, la struttura dell’amplificatore è articolata: ci sono tre canali con equalizzazione condivisa tra Clean e Crunch, ma ogni canale ha il proprio volume e controllo di gain. 

E’ passando al canale Crunch che la storia cambia radicalmente. Qui il suono diventa decisamente aggressivo e ricco, perfetto per distorsioni potenti. Ciò gli conferisce una dinamica e un’attitudine che lo rendono davvero unico. 

Il canale Lead, invece, porta il gain a livelli estremi, con un suono che si espande ancora di più in termini di profondità. Il sustain offre una definizione incredibile che permette di distinguere anche le note singole in modo nitido. 

EVH 5150III è un amplificatore versatile e potente che si adatta ad un’ampia scelta di stili musicali attraverso i suoi 3 canali e alla capacità di generare un gain con un’ottima definizione. 

HUGHES&KETTNER GrandMeister Deluxe 40

GrandMeister Deluxe di Hughes&Kettner è uno degli amplificatori più interessanti in circolazione, apprezzato da molti per essere estremamente versatile. L’ampli dispone di quattro canali: Clean, Crunch, Lead e Ultra. 

Inoltre, oltre al suono di base, il GrandMeister incorpora effetti interni tra cui riverbero, delay e chorus. Gli effetti sono accessibili direttamente dall’amplificatore, permettendo di suonare anche senza l’ausilio di pedali esterni, rendendolo una sorta di modeler analogico. 

Il canale Clean è molto chiaro e pulito, perfetto per chi è alla ricerca di sonorità cristalline. Passando al canale Crunch, invece, il suono è corposo è ideale per gli accordi, anche se meno incisivo rispetto agli altri amplificatori. 

Il canale Lead si spinge verso un suono più aggressivo, con gain in abbondanza, e perfetto per chi è alla ricerca di un sound più “British”. Infine, il canale Ultra amplifica ulteriormente l’intensità del suono. 

Un’altra caratteristica innovativa del GrandMeister è il controllo digitale dei parametri analogici, il che lo rende programmabile e adatto a chi ama sperimentare suoni diversi. L’amplificatore offre la possibilità di salvare fino a 128 preset MIDI ed è compatibile con un’app per iPad che consente di gestire i vari parametri. 

Sul retro è disponibile anche un attenuatore integrato che permette di azzerare la potenza per suonare a volumi bassi, senza perdere la qualità. Inoltre, è presente la Red Box proprietaria di Huges&Kettner, che simula una cassa e che consente di registrare direttamente in una scheda audio. 

Il GrandMeister Deluxe si propone come una soluzione “all in one”, compatta e facile da trasportare. Con la possibilità di collegarsi direttamente ad un impianto senza cassa, è una scelta perfetta per i chitarristi che sono alla ricerca di un amplificatore portatile e ricco di funzionalità. 

Conclusioni 

Per un chitarrista, un amplificatore valvolare continua ad avere un suo fascino, soprattutto se si ricercano suoni autentici e potenti. Modelli come l’ENGL Fireball 100 e il Powerball 2 offrono una gamma di suoni versatile e dinamica, adattandosi perfettamente a stili come il rock e il metal.

Per chi desidera una testata moderna e potente, l’EVH 5150III rappresenta un’icona del suono High Gain, mentre il Hughes & Kettner GrandMeister Deluxe 40 sorprende per le funzionalità avanzate, come gli effetti integrati e i preset MIDI, che rendono il setup estremamente flessibile.