Circolo di band di sinistra

Si cercano band rock vecchio stampo politicizzate, senza paura di esprimere le proprie opinioni e con voglia di fare, di partecipare e di mettersi in gioco. Vogliamo che nell'underground e non riescano a riprendersi i propri spazi ideali di libertà, giustizia sociale, impegno politico, coscienza di classe, tolleranza, uguaglianza, pacifismo: ideali da sempre portati avanti dalla musica rock, ma che perdono sempre più terreno e sono ormai resecati a poche band o circoli insufficienti anche solo per numero. Al contrario, troppo spesso regna - cosa non nuova - un ritorno di strutturati pensieri di destra, per non dire neofascisti e neonazisti, anche in forme preoccupanti (si pensi a associazioni culturali come Lealtà e Azione, Veneto Fronte Skinheads o la Black Metal Invitta Armata, i cui membri sono ancora attivi); in altri ambiti invece si ha paura di fare politica, si preferiscono testi edulcorati e disimpegnati. Noi vogliamo dire no a tutto ciò: la cultura deve riprendere la parola attraverso un impegno civile, sociale e politico che è tutt'altro che noioso fanatismo. Cerchiamo di fare avverare questa cosa attraverso la via che meglio conosciamo: le chitarre distorte, i riff pesanti, l'headbanging e i cambi di tempo, i cori e la birra, il rock duro e la coscienza politica. Per questo vogliamo creare una rete diffusa di band di giovani, massimo 20-25 anni, in tutta Italia, terra vergognosamente colpita dall'epidemia di neofascismo e superficialità: vogliamo fare split, compilation, dire la nostra e far riflettere, portare avanti battaglie senza voce, suonare insieme la musica che amiamo e devolvere somme magari non grandi, ma che faranno la loro parte, per giuste cause. Vogliamo che tra qualche tempo qualcuno veda un nostro CD in un negozio di dischi e dica "Ah sì, ce li ho presente, sono quelli che suonano e fanno tipo i comunicati per il 25 aprile e roba così, gente in gamba".
Non cambieremo il mondo, ma saremo stati dalla parte giusta.